Us Catanzaro 1929. Allenamenti posticipati al 3 aprile ma forte volontà di concludere i campionati. Dal Catanzaro Club donazione all'Ospedale Pugliese-Ciaccio

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Us Catanzaro 1929. Allenamenti posticipati al 3 aprile ma forte volontà di concludere i campionati. Dal Catanzaro Club donazione all'Ospedale Pugliese-Ciaccio
Allenamento sul campo del PoliGiovino (immagine di repertorio)
  17 marzo 2020 17:59

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Posticipato alla data del 3 aprile il termine fino al quale dovrà essere osservata la sosta delle attività sportive (allenamenti compresi), rimanendo invariate le prescrizioni che i tesserati dovranno osservare.

Banner

La decisine è giunta questa mattina al termine della prima riunione, in call conference, del tavolo permanente sull’emergenza COVID-19, tra Lega Pro e Aic, alla quale hanno partecipato i presidenti Ghirelli e Tommasi, il vice Presidente Aic, Calcagno, il segretario generale Lega Pro, Paolucci ed il Dg di Aic Grazioli.

Banner

La riunione si è aperta con il comune impegno teso a portare a termine il Campionato Serie C auspicando che le condizioni sanitarie lo consentano, pur nella consapevolezza di trovarsi di fronte ad uno scenario da monitorare con attenzione giorno dopo giorno in attesa delle indicazioni e dei provvedimenti delle Autorità.

Banner

Il tavolo si è già attivato per valutare e quantificare l’entità dei danni subiti e di quelli che nel prossimo futuro i club si troveranno ad affrontare.

Non appena verrà pubblicato il testo del Decreto “Cura Italia”, il tavolo approfondirà e si confronterà sugli strumenti da porre in campo per fronteggiare questa situazione emergenziale.

Lega Pro ed AIC hanno condiviso un percorso per affrontare insieme i sacrifici che la crisi richiederà.

Preso infine atto delle disposizioni e raccomandazioni delle Autorità e della Federazione Medico Sportiva Italiana, che individuano nei giorni a venire il periodo del possibile “picco massimo” dei contagi da Coronavirus Covid-19, Lega Pro ed Aic hanno ritenuto doveroso e prudente per la tutela della salute di tutti gli addetti ai lavori dei club sottolineare alcuni importanti accorgimenti:

a) evitare gli spostamenti in entrata e in uscita dal luogo di dimora o domicilio nel comune dove ha sede l’attività lavorativa ovvero dal differente luogo dove gli stessi effettivamente abitano, salvo le ipotesi legate a situazioni di necessità o motivi di salute;

b) rimanere nella propria abitazione, in caso di febbre superiore a 37,5 gradi, limitando al massimo i contatti sociali, nonché di contattare il proprio medico curante;

c) non uscire dalla propria abitazione per chi è sottoposto alla quarantena o è risultato positivo al virus.

Preso atto dell’art. 1. comma 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale” in cui viene decretato che:

sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali; resta consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano;”

la Lega Pro dispone di rinviare, a data da destinarsi, tutte le gare in programma dal 10 marzo 2020 al 03 aprile 2020.

Si precisa che la nuova programmazione delle singole gare, in merito al giorno e all’orario di svolgimento, sarà resa nota con successivo comunicato ufficiale.

Una coreografia per la vita. Ha voluto chiamarla così il Catanzaro club la donazione di 2.500 euro a sostengo dell'Ospedale Pugliese-Ciaccio, in un momento di grande difficoltà per tutto il Paese, minacciato dal Coronavirus.

Il club presieduto da Franco Rotella si conferma un punto di riferimento importante per la tifoseria che dimostra sensibilità anche fuori dall'ambito prettamente sportivo, a dimostrazione del legame indissolubile, tra città e squadra di calcio. Il presidente Rotella ha voluto ribadire "che anche un piccolo gesto può rappresentare uno stimolo per combattere questa brutta malattia e uscire dalla crisi".

L'associazione di tifosi l'anno passato a festeggiato 40 anni di storia, sempre al fianco delle Aquile, in una bellissima serata di gala alla quale hanno partecipato tanti soci del club, e una rappresentanza degli Ultras e della Società.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner