Us Catanzaro 1929, Figliomeni saluta mentre Atanasov è in arrivo. Calda la pista che porta a Corapi

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Us Catanzaro 1929, Figliomeni saluta mentre Atanasov è in arrivo. Calda la pista che porta a Corapi
Allenamento sul campo del PoliGiovino
  14 gennaio 2020 20:38

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

E sono 7! Questa mattina anche Giuseppe Figliomeni ha salutato i compagni di squadra ed è andato via. L’ormai ex difensore del Catanzaro ha rescisso il contratto e probabilmente andrà a giocare a Gozzano. Arrivato a Catanzaro nel 2018, il difensore, classe ’87, ha totalizzato complessivamente 28 presenze e 2 gol.

Banner

Al suo posto arriverà l’ormai ex capitano della Viterbese, Živko Stanislavov Atanasov, 29 anni a febbraio, che si lega al Catanzaro fino al 2021. Di lui si parla un gran bene. “Cuore e acciaio Giga, il beniamino dei tifosi gialloblu lascia la Viterbese. Troppo lontane le posizioni tra le parti in causa, troppo allettante la proposta del Catanzaro. Una perdita quella del capitano, senza dubbio importante per la squadra di mister Antonio Calabro”. Così scrive un portale di tifosi della Viterbese. Il difensore bulgaro andrà a ricoprire il ruolo di centrale, tra Celiento e Martinelli.

Banner

Primo tassello in entrata non ancora ufficializzato, dunque per il Catanzaro di Grassadonia che inizia ad essere rimodellato dal Ds Pasquale Lo Giudice che in settimana dovrebbe riservare altri colpi di mercato in entrata ma anche in uscita. Tra questi, proprio il capitano delle Aquile, Mattia Maita, più orientato verso Salerno che verso Cosenza. Al suo posto dovrebbe arrivare proprio Francesco Corapi, 34 anni, centrocampista di qualità e quantità attualmente al Trapani, in serie B.

Banner

Per lui si tratterebbe non solo di un gran ritorno ma di una prova d’amore nei confronti della sua città Natale che lo ha lanciato nel mondo del calcio.
Rapporto non proprio idilliaco con la tifoseria per alcune vicende legate al passato ma il centrocampista è sicuro di sé e vorrebbe chiudere alla grande la carriera proprio in giallorosso prendendo per mano una squadra che ha bisogno di un uomo di personalità in mezzo al campo ma soprattutto di un trascinatore. E lui, sulla carta, è l’uomo giusto.

In alternativa, si guarda a Umberto Germano del Padova o a Francesco Deli della Cremonese. Ma Corapi sembra davvero in vantaggio. Altro elemento che pare debba arrivare nelle prossime ore è Sergio Contessa, classe ’90, di cui già si è scritto nei giorni scorsi. Il terzino sinistro di spinta attualmente gioca a Salò con la Feralpi, nel girone B di serie C, e ha collezionato, nell’arco di un anno, 35 presenze.

Dulcis in fundo, la punta. Il nome più caldo nelle ultime è quello di Matteo Di Piazza, 32 anni, attualmente a Catania, dove in un anno a totalizzato 34 presenze e 10 gol. Ai microfoni di "TuttoCalcioCatania" l’agente del calciatore, Giovanni Tateo, ha dichiarato: “C’è un interesse esplicitato dal Catanzaro. Abbiamo avuto effettivamente dei contatti, non lo nego. Non abbiamo trovato nessun accordo e non possiamo perchè il giocatore è tesserato per un’altra società. Diciamo che c’è stato un pour parler dove comunque il Catanzaro ha espresso l’interesse pieno di fare sottoscrivere al ragazzo due anni e mezzo di contratto ma non abbiamo parlato di cifre perché al momento non lo possiamo fare”. Dunque, trattativa in corso ancora da definire.

In uscita, mancherebbe solo Urso ma come ribadito sopra, non si escludono addii eccellenti come quello di Manuel Fischnaller e del capitano Mattia Maita, ma sono in bilico le posizioni di Signorini, Pinna e lo stesso Mangni. L’attaccante di colore che fino ad ora ha deluso le aspettative piace al Potenza ma è legato al Catanzaro da un contratto triennale con diritto di “recompra” dell’Atalanta che complica la cessione del calciatore, ma la società non si dà per vinta.

Dal campo seduta pomeridiana per i giallorossi, al PoliGiovino, che hanno svolto lavoro atletico e una piccola partitella in famiglia. Domani, doppia seduta d’allenamento, a porte aperte, sul campo del “Park Jonio” di Steccato di Cutro.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner