Us Catanzaro 1929, il rinnovo di Maita restituisce fiducia nell'ambiente. In vista di domenica gli Ultras indicono la "giornata giallorossa"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Il rinnovo contrattuale di Mattia Maita è una notizia sicuramente che fa molto piacere alla tifoseria giallorossa. Un segno tangibile di presenza e lungimiranza della società di Floriano Noto, in un momento molto delicato per le aquile. Valori che la piazza non può che apprezzare dopo la sconfitta di Reggio Calabria e le polemiche che ne sono scaturite, nei giorni successivi. Il presunto litigio tra il tecnico e il capitano, prontamente smentito dalla società,  nei fatti da interpretare come un duro scambio di battute tra due figure chiave della compagine giallorossa. E ancora le scelte tecniche operate dal mister, finite sotto la lente della critica, così come la scarsa personalità messa in mostra dai calciatori del Catanzaro in trasferta.

Sullo sfondo, una tifoseria divisa sulla critica che da una parte se la prende con Auteri, ma dall’altra inizia a guardare anche ad una rosa che dopo poche giornate scricchiola. Basti pensare all’infortunio ormai misterioso di Urso, che fino ad ora non è mai sceso in campo, o a quello di De Risio, i cui tempi di recupero sono ancora tutti da valutare. Un problema davvero serio per il centrocampo che ora si affida alla coppia Casoli-Maita, pur avendo a disposizione Risolo e Tascone, non ritenuti idonei dal mister. Sulla corsia sinistra di centrocampo Nicoletti, non impeccabile nelle ultime prove, accusa fastidi muscolari. Al suo posto dovrebbe giocare Favalli o il tanto atteso Pinna, che tuttavia potrebbe essere utilizzato come centrale di sinistra.

Oggi Auteri, durante la partitella, lo ha provato proprio in quel ruolo, posizionando Quaranta al centro e Celiento a destra. In avanti, la titolarità di Fischnaller non è data al cento per cento. L’attaccante ha qualche problema muscolare. Nicastro giocherà al posto di Bianchimano, squalificato. Ma, aldilà di tutto, dipenderà dalla voglia di lottare e di vincere per ottenere 3 punti fondamentali per il proseguo del campionato. Domenica al Ceravolo arriveranno in curva est centinaia di tifosi del Potenza, fiduciosi di poter fare lo scherzetto alle aquile. Il Catanzaro di Auteri dovrà far di tutto per dimostrare tutto il suo valore con una prestazione superlativa contro la prima della classe

Solidarietà al tecnico Auteri- “Le dichiarazioni rilasciate ieri dal direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi, nel corso di una trasmissione della società amaranto, e riprese da alcuni organi di stampa, non vanno certo nella direzione di stemperare i toni su quanto accaduto durante e dopo il derby di sabato scorso. Appaiono, tra l’altro, del tutto smentite da quanto deciso dal Giudice sportivo che ha comminato una serie di pesanti sanzioni allo stesso Ds e ad altri tesserati amaranto per ciò che è successo negli spogliatoi tra primo e secondo tempo. La società Us Catanzaro 1929 – che non intende intervenire più sulla vicenda – esprime solidarietà al mister Gaetano Auteri per le infondate accuse che ha ricevuto da parte del Ds reggino”

Tutti allo stadio- Puntualissimo l’appello degli Ultras Catanzaro 1973 alla tifoseria. “L'imperativo categorico è uno: tutti allo stadio. Lo andiamo predicando da sempre”. Domenica prossima, in occasione di Catanzaro-Potenza gli Ultras Catanzaro 1973 indicono la loro personale “giornata giallorossa”, invitando “tutto il popolo della Ovest ad accorrere in curva con un drappo giallorosso per colorare al meglio il nostro tempio e dare un segno a chiunque possa pensare di poterci allontanare da questo disperato amore”

Appello seguito dalla nota del Club tifosi Massimo Palanca 2019. “Ci sentiamo in dovere di chiedere ai tifosi giallorossi di venire allo stadio. Quella di domenica prossima contro il Potenza è una partita importantissima. Il Catanzaro ha bisogno del sostegno del pubblico perché nulla è compromesso”.

Dal campo- L’Us Catanzaro 1929 oggi ha svolto doppio allenamento al Mirko Gullì. Assenti Urso e De Risio per infortunio, Adamonis per impegni con la Nazionale lituana. Al suo posto, si sta allenando il giovane portiere della Berretti, Serfanino Iannì, classe 2002. Martinelli, Fischnaller e Figliomeni, hanno lavorato parte, insieme al fisioterapista. Non ha preso parte alla consueta partitella del giovedì anche Nicoletti, a causa di un fastidio muscolare.

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