Us Catanzaro 1929, il tecnico Auteri alla vigilia del match a porte chiuse con il Bari: "Alzare i livelli d'adrenalina contro la squadra migliore del girone"

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images Us Catanzaro 1929, il tecnico Auteri alla vigilia del match a porte chiuse con il Bari: "Alzare i livelli d'adrenalina contro la squadra migliore del girone"
Il tecnico del Catanzaro, Gaetano Auteri (immagine di repertorio)
  08 marzo 2020 17:43

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“In questi giorni abbiamo lavorato tanto, abbiamo recuperato qualche giocatore importante che è stato fuori e che può dare qualcosa in più in termini di esperienza. Nel frattempo qualcuno è cresciuto. Possiamo contare su Atanasov e Tulli e dobbiamo rinunciare al solo Casoli, squalificato. Ora dobbiamo alzare i livelli dell’adrenalina e dell’attenzione, perché domani affronteremo una squadra che, al momento, si sta dimostrando la migliore del girone”. Sono le dichiarazioni del tecnico giallorosso Gaetano Auteri alla vigilia della sfida casalinga contro il Bari.

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Una partita che dovrà essere affrontata “rispettando in ogni istante i concetti di squadra e i criteri di gioco che abbiamo preparato. Dovremo mettere in campo grande umiltà, determinazione e intensità contro una squadra tecnicamente molto forte, che può contare su calciatori di spessore”.

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Quanto ai risultati negativi delle ultime gare, il tecnico giallorosso ha parlato di motivazioni diverse: se contro la Virtus Francavilla “la squadra è stata poco concentrata e non ha avuto il giusto atteggiamento nei confronti della gara, ed alcune scelte sono forse state interpretate male”, contro la Reggina “il risultato è stato bugiardo”, mentre in casa del Potenza “gli errori hanno compromesso il risultato, eravamo partiti bene creando i presupposti per passare in vantaggio, ma poi quando si regalano i gol le partite diventano difficili”.

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Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus negli stadi non ci sarà il pubblico. “Mi è capitato di giocare a porte chiuse – spiega Auteri – e l’atmosfera è irreale. Il calcio esiste perché ci sono i tifosi. Però, anche se le società hanno dei danni, dobbiamo adattarci al momento di emergenza sanitaria”. 

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