Us Catanzaro 1929, il tecnico lavora sulla velocità e prova diverse soluzioni in vista del prossimo impegno di campionato

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Come da programma, i ragazzi di Calabro si sono ritrovati questo pomeriggio sul terreno di gioco del “Mirko Gullì”. Tutti presenti tranne Urso che ancora deve recuperare da un fastidio muscolare. 

Il tecnico ha lavorato ancora una volta sulla rapidità d’esecuzione e sul giro palla. L’esercizio prevede una sorta di gara tra due gruppi con casacche diverse basato sulla capacità di fare 10 passaggi consecutivi solo con due tocchi. 

Un allenamento mirato a velocizzare le manovre di costruzione dell’azione e nello stesso tempo del reparto difensivo quando è messo sotto pressione dagli attaccanti avversari.

Molto attivi Di Piazza e Casoli, reduci da piccoli infortuni, ma anche Evans provato come esterno offensivo. È probabile che la velocità del giocatore in prestito dal Crotone sarà utilizzata proprio per creare maggiore peso offensivo sulla corsia sinistra al posto di Contessa.

Così come sarà possibile l’inserimento a centrocampo di Altobelli accanto a Verna e Corapi (o Baldassin). 

In difesa, il sostituto naturale di Martinelli è Riggio ma potrebbero arrivare sorprese. Fazio centrale, Riggio sul centrodestra e Pinna dalla parte opposta. Anche Riccardi potrebbe avere una possibilità. Insomma, quella di domenica sarà una formazione tutta da scoprire.

Sulla corsia di destra, molto probabile un ritorno di Giacomo Casoli che ha ben figurato nelle partite precedenti e potrebbe far rifiatare Garufo.

In avanti scalpitano Di Piazza ed Evacuo, già in palla durante l’allenamento. Probabile una staffetta tra i due nel secondo tempo.

Insomma, si lavora in casa giallorossa, in vista di una sfida di campionato che si preannuncia piena di insidie. 

Addio a Fabrizio Ferrigno Il web da ieri è inondato di messaggi di sentito cordoglio da parte di amici, calciatori, compagni di squadra, personaggi dello sport e soprattutto tifosi che lo ricordano per le sue doti umane e professionali.
Il calciatore napoletano ha lasciato un segno indelebile soprattutto a Messina, Catanzaro e Pisa dove ha ottenuto i sui maggiori successi. 
Il centrocampista dai piedi buoni e col sorriso sulle labbra ha chiuso la sua carriera proprio in giallorosso nel 2008 dove era ritornato per la terza volta perché era rimasto molto legato alla città e alla sua gente.

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