Us Catanzaro 1929, mercato a rilento. Domani le aquile salutano Moccone

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Us Catanzaro 1929 al ritiro di Moccone
  26 luglio 2019 20:29

ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Dodicesimo giorno di ritiro per il Catanzaro di Auteri. Domani mattina ultima sessione atletica, pranzo in hotel e poi tutti liberi per tre giorni. Maita e compagni si ritroveranno martedì prossimo al Mirko Gullì di Giovino per l’allenamento ordinario in vista del primo impegno di coppa Italia Tim Cup contro la Casertana, in programma domenica 4 agosto al Ceravolo alle ore 19. È dunque arrivato quasi al capolinea il ritiro precampionato dell’Us Catanzaro 1929 che ha svolto tutto il programma di preparazione atletica a Moccone, alloggiando presso l’hotel la Fattoria in contrada Labonia dove insiste un campo di calcio in erba molto curato.
Quasi al completo il gruppo ma privato per tutto il periodo del ritiro di un primo portiere e di un numero 12. Rosa completa all’80 per cento. Mancano ancora quei rinforzi necessari ad alzare l’asticella della squadra. E anche la piazza attende quei grossi nomi di cui si è tanto parlato in questi giorni ma che fino ad ora non hanno trovato l’accordo con la società. Il Ds Lo Giudice sta lavorando a tutto campo per utilizzare la meglio il suo budget e per non sbagliare. I ruoli di coprire sono centrali e commettere errori potrebbe significare il fallimento di una stagione. Cautela e attenzione sono le chiavi per fare bene. Questa è una delle principali ragioni che rallentano alcune trattative.
Si procede quindi a piccoli passi soprattutto ora che tocca alzare l’asticella e chiudere per i pezzi più importanti: un buon portiere e soprattutto un centravanti di razza che dia garanzie al reparto offensivo. Auteri era stato chiaro: definire il mercato prima possibile. In merito al calendario il tecnico del Catanzaro ha commentato così alla Gazzetta dello Sport l’esordio al Ceravolo contro il Teramo di Tedino: “Aspettiamo il Teramo, sarà importante farsi trovare pronti, però è irrilevante fare 3,6 o 9 punti nelle prime partite. I tornei non si vincono dopo un mese”. L’altra ragione potrebbe essere legata al budget messo a disposizione di Lo Giudice che ha complicato alcune trattative come quella di Eusepi, ma tutto lascia pensare che la cessione di D’Ursi al Napoli per una cifra prossima ai 750mila euro abbia dato grande ossigeno alle casse della società e quindi allo stesso budget definito per il mercato.
Ciò che manca alla squadra, stando alle valutazioni dello stesso Mr, sono principalmente esperienza e qualità in alcuni reparti. E certe caratteristiche costano care sul mercato ma non possono rappresentare un problema per un presidente ricco e potente come Floriano Noto proiettato verso la serie B. In avanti, Daniele Paponi dovrebbe essere l’alternativa ad Eusepi e per quanto concerne il portiere si guarda oltre Fulignati, frenato anche da vicende familiari. Insomma, scendere al sud per giocatori del nord non è proprio così facile e alcuni profili tocca incentivarli più del dovuto. E questa potrebbe essere un’altra ragione che frena le trattative. Nicastro è cosa fatta, firmerà un triennale.

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Moccone Solita sessione d’allenamento per la truppa di Auteri che ha lavorato mattina e pomeriggio. Domani mattina ultimo allenamento in Sila e poi libertà per tutti fino a martedì, giorno in cui si riparte per preparare la prima partita di Coppa Italia Tim Cup di domenica prossima al Ceravolo contro la Casertana

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