Us Catanzaro 1929, Ottavi di Coppa Italia alle porte. Grassadonia prepara il match sul campo B

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Neppure l’allerta rossa è riuscita a fermare la truppa di Grassadonia che, ieri mattina, sul campo B adiacente allo stadio “Nicola Ceravolo”, ha svolto la consueta seduta d’allenamento, in vista degli Ottavi di finale di coppa Italia di serie C. Il match, in programma mercoledì prossimo, alle ore 15, presenta una discreta scala di difficoltà, ma il Catanzaro visto nelle ultime uscite ha nelle corde la capacità di battere la Casertana, tornata a casa con un buon pareggio (1-1) dalla sfida di campionato del “Massimino” di Catania.

Dalla loro, le aquile hanno il piccolo vantaggio (?) di non aver giocato domenica scorsa a Vibo, a causa dell’allerta rossa che ha indotto il sindaco a tenere chiusi gli impianti sportivi della città e quindi a far rinviare il derby della vecchia provincia, a data da destinarsi. 
Forse un segno del destino, chissà… Di certo, Maita e compagni possono preparare con maggiore tranquillità due sfide delicate all’orizzonte: Coppa e campionato. Domenica 1 dicembre, infatti, arriverà al Ceravolo una Ternana forte e temibile, in lotta per il primo posto ma sempre dietro una straripante Reggina (40 punti in classifica e zero sconfitte). Solo il campo saprà dire se il destino è dalla parte dei giallorossi, ma soprattutto la voglia di vincere farà la differenza in entrambi gli impegni. 

Quella di mercoledì è una sfida delicata che potrebbe aprire le porte dei quarti di finale dando la possibilità ai ragazzi di Grassadonia di inseguire l’obiettivo della Coppa Italia di serie C che darebbe il diritto (per regolamento) di disputare la lotteria dei play-off, da terzi in classifica. 
Per intenderci, alle stesse condizioni della stagione passata dove però le aquile il terzo posto lo avevano conquistato realmente. Quindi, testa bassa e tanto lavoro in vista di un match che sarà giocato senza dubbio con l’impegno e la grinta di una sfida che conta.

Il Catanzaro si troverà di fronte una squadra che non sta demeritando in campionato, con 22 punti in classifica, a sole due lunghezze dalle aquile e arriverà sui tre colli per riscattare la sconfitta di Coppa Italia Tim cup, maturata proprio al Ceravolo. Mentre in campionato, lo scorso 29 settembre, la Casertana ha battuto il Catanzaro per 2-1 con le reti del solito Castaldo, implacabile contro le aquile, Starita e Casoli che ha accorciato le distanze, alleviando una sconfitta tutto sommato meritata. Ma erano altri tempi e già iniziavano a covare i malumori interni allo spogliatoio che avrebbero fatto scaturire una crisi irreversibile di gioco e risultati culminata con l’esonero del tecnico di Florida. Oggi, pare che le nuove siano quasi sparite e il tecnico del Catanzaro vuole vincere e convincere a tutti i costi continuando una striscia positiva di gioco e risultati 

Preparazione Oggi pomeriggio, i ragazzi allenati dal tecnico salernitano, hanno lavorato nuovamente sul campo B. 
Il “Mirko Gullì”, al PoliGiovino, principale terreno d’allenamento delle aquile, era praticamente allagato a causa delle piogge torrenziali che hanno investito la nostra regione. Diversamente, l’erba sintetica del campo B ha retto bene l’urto dell’acqua e ha consentito di svolgere la seduta giornaliera. 
A parte Figliomeni, che di recente ha accusato un problema muscolare, sono tutti disponibili e a disposizione del mister che sarà chiamato a fare le scelte più indicate per vincere. 
 

Ottavi di finale di Coppa Italia di serie C. Catanzaro e Casertana scenderanno in campo, mercoledì 26 novembre, alle ore 15, sul terreno di gioco dello stadio “Nicola Ceravolo”
Arbitro dell’incontro: Fabio Natilla di Molfetta; assistenti: Riccardo Pintaudi di Pesaro e Mattia Politi di Lecce 

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