Us Catanzaro 1929, salta Gondo ma torna Bianchimano in prestito

ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Operazione last minute per il Catanzaro. Preso Andrea Bianchimano. Chiude così il mercato delle aquile proprio a pochi minuti dal gong con il ritorno dell’attaccante che ha già vestito la casacca giallorossa nel girone di ritorno dello scorso campionato, dopo essere stato prelevato in prestito nel mercato di riparazione. La trattativa è andata in porto grazie all’arrivo di Falcinelli al Perugia che ha dato la possibilità ai grifoni di cedere proprio alle aquile l’ariete di Carate Brianza, alto 1 metro e 96 centimetri. L’anno passato Bianchimano, classe ’96, tra Perugia e Catanzaro ha totalizzato in tutto 19 presenze (di cu 5 n B con i grifoni e 14 in C) e 5 gol (tutti con il Catanzaro). L’arrivo della punta chiude così il mercato dell'Us 1929 che avrà a disposizione ancora un altro elemento da utilizzare per il reparto offensivo.

Finisce pure la telenovela legata all'attaccante. Tanti i nomi trattati dall'inizio e tra questi anche quello dello stesso Bianchimano che a un certo punto pareva ad un passo dal ritorno in città, ma poi d'un tratto l'allenatore Oddo lo ha ritenuto incedibile. Da quel momento il Ds Lo Giudice ha lavorato tanto per reperire un giocatore che potesse servire alle aquile trattando nomi più o meno rilevanti ma, uno dopo l'altro, sono tutti sfumati. L'ultimo è stato proprio Cedric Gondo, dato ormai per certo due giorni fa ma poi clamorosamente saltato. E poi, il destino ha voluto che ritornasse proprio lui alla corte di Auteri, proprio nei minuti finali della sessione estiva di calcio mercato. Nessun movimento in uscita.

Tornando alla partita di ieri, il pareggio di Bisceglie sta davvero stretto al Catanzaro. La truppa di Auteri ha espresso un gran calcio nel secondo tempo martellando la compagine pugliese, di continuo, con attacchi da destra e da sinistra ma senza riuscire a bucare un Casadei in giornata davvero di grazia. Nicastro ha sfiorato il gol in due occasioni limpidissime, di testa la prima volta e in acrobazia nei minuti di recupero trovando davanti a se sempre le manone del numero 1 di Castellamare di Stabia che si è ripetuto miracolosamente su un tiro di De Risio, forte e angolato. Il Catanzaro passa in svantaggio nel primo tempo su calcio di punizione calciato da Gatto e deviazione sfortunatissima di De Risio che beffa Di Gennaro. Il Bisceglie fa davvero solo questo e nonostante tutto riesce a conquistare un punto d’oro per morale e classifica contro un’avversaria che comunque ha fatto una partita lucida e matura. È mancato un pizzico di cattiveria probabilmente in avanti in fase di finalizzazione e Fischnaller, autore del gol del pareggio, lo ha ammesso. «Avremmo dovuto essere più cinici davanti – ha detto l’attaccante a Studio giallorosso – le occasioni però le abbiamo avute e da qui ripartiremo per lavorare e migliorarci». Sulle prestazioni dei singoli brillano quelle di Nicastro e Celiento, bene Fischnaller e Kanoute, da rivedere Mangni, nella media i centrocampisti. Resta comunque un’ottima prestazione corale per carattere, costruzione di gioco e temperamento ma serve maggiore concretezza sotto porta.

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