Us Catanzaro 1929, ufficializzato Di Gennaro, Maita in uscita. Sentimenti contrapposti nella tifoseria

ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

La prestazione di Salerno ha lasciato qualche traccia non proprio positiva nell’ambiente dell’Uesse ma è pur sempre calcio d’agosto, come ha più volte ribadito il Mr, e ogni valutazione va fatta con le dovute accortezze. Una valutazione però si può iniziare fare con maggiore precisione e riguarda il mercato. In molti si chiedono perché la società temporeggia nell’ingaggio di quel top player almeno in attacco che può dare entusiasmo e far decollare gli abbonamenti. Questione di ingaggi troppo onerosi? Senza dubbio sì ma non è una scoperta che alcuni giocatori costano più di altri proprio perché hanno un peso maggiore e una valutazione più importante, e questo è il prezzo da pagare per avere maggiori garanzie di rendimento in campo. E allora perché non affondare il colpo, perché non fare quello sforzo in più che senza dubbio è necessario per alzare l’asticella. Perché non reinvestire ora la plusvalenza derivata dalla vendita di D’Ursi pari ad un valore di circa un milione di euro? Ecco perché fino ad ora la campagna abbonamenti si è rivelata deludente sui vecchi abbonati con diritto di prelazione ed è calata a 999 tessere, riducendo così lo zoccolo dei fedelissimi della tifoseria a neppure 1000 spettatori. Ma lo sarà quasi certamente alla fine, senza raggiungere la soglia minima delle 2mila tessere se il presidente non deciderà di mettere mano al portafogli per investire sul mercato in modo convincente. Questa è la sensazione che si percepisce tra i tifosi e che sta lentamente allargandosi a macchia d’olio.

Nessuno vuole prefigurare scenari già visti e rivisti anche perchè la gran parte dei tifosi è fiduciosa e sostiene questa società, ma la fiducia in una piazza già profondamente delusa, non da un campionato finito male ma da decine di campionato anonimi e più di una volta ricordati per i finali da incubo, non è illimitata e può venir meno da un momento all’altro. La gente ora vuole i risultati e non si accontenta più di avere una società con i conti in regola che da garanzie sull’iscrizione e sulla certezza di disputare comunque un buon campionato di terza serie. La tifoseria giallorossa si aspetta da Noto ben altro e vuole vedere grandi cose! Ma se anche un pilastro come Maita viene messo in discussione perché non rientra più nei piani tecnici dell’allenatore con il quale il capitano pare in rotta di collisione, allora è un problema serio. Ciò significa che a breve, salvo difficili cambi di programma, potrebbe salutare la piazza il forte centrocampista del Catanzaro su cui si era puntato molto per costruire un grande squadra del futuro, per andare a giocare magari in serie B dove diversi clubs hanno puntato gli occhi su di lui. E quindi la società preferirebbe vendere ora per fare nuova plusvalenza piuttosto che rinnovare il contratto in scadenza del calciatore. E questo apre molti interrogativi proprio sul progetto che guida lo staff tecnico. Ma poi, per sostituirlo con chi? Con quale giocatore di elevato spessore di uno come il capitano delle aquile che conosce la piazza in profondità e che da sei anni indossa la maglia giallorossa? Tutte domande legittime che solo nei prossimi giorni daranno risposte concrete e diranno di che pasta sarà fatto il Catanzaro della prossima stagione.

Per ora intanto la società ha ufficializzato l’ingaggio del portiere Raffaele Di Gennaro. Di lui si parla un gran bene. Svincolato dall’Inter dove si è cresciuto calcisticamente essendo entrato a far parte delle giovanili dei neroazzurri a soli nove anni, si tratta di un portiere di grande esperienza. Il classe ’93, infatti, dopo aver vinto un campionato con la Primavera dell’Inter e, nel 2011/12, la NextGen series (una sorta di Champions League per i giovani under 19), è approdato subito in Serie B dove ha collezionato complessivamente 118 presenze. Il suo esordio nel campionato cadetto lo ha fatto nel 2012-2013 tra le fila del Cittadella. L’anno successivo è passato, per due stagioni, al Latina. Nel 2016-2017 ha indossato la maglia della Ternana mentre nel 2017-2018 quella dello Spezia, prima di ritornare all’Inter.
Di Gennaro, che già da questo pomeriggio sarà a disposizione di mister Auteri, ha firmato con i giallorossi un contratto biennale.
Lunedì 19 agosto è previsto il caffè giallorosso in compagnia delle vecchie glorie del Catanzaro e la presentazione ufficiale della squadra che affronterà il prossimo campionato, presentata da Gianluigi Mardente e Tonino Trapasso seguita dalla selezione musicale di dj Epiceno. Ufficializzati gli orari della prima di campionato. Catanzaro Teramo si giocherà alle ore 15.

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