di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
La “Curva Massimo Capraro” ieri ha detto la sua dopo una settimana caratterizzata da malumori dovuti alle due sconfitte esterne maturate al termine di prestazioni davvero sotto le aspettative. L’invito ai giocatori ad onorare la maglia e a gettare il cuore oltre l’ostacolo per vincere questa lunga battaglia insieme, è stato un messaggio forte ma azzeccato. Tanto da colpire lo stesso tecnico del Catanzaro, Gaetano Auteri, che al termine del match in sala stampa ha commentato un po’ sorpreso che “se c’è qualcuno che si dissocia dal nostro percorso ci dispiace ma io garantisco sulla serietà dei ragazzi e sul lavoro che stiamo facendo”.
Il tecnico di Florida forse non si aspettava all’ottava giornata una presa di posizione così determinata della Curva ma evidentemente serviva anche una sveglia che ha sortito l’effetto desiderato. D’altra parte, in settimana erano venute fuori voci insistenti di tensioni nello spogliatoio e di malumori proprio nei confronti del mister indicato come uno dei principali responsabili delle sconfitte. Anche il presidente si era mobilitato tanto da far visita alla squadra per capire quali fossero le reali problematiche di questo momento particolare. Ma a quanto pare, si trattava di nuvole passeggere o comunque non proprio minacciose. Il gruppo, ieri, non è sembrato turbato si è reso protagonista di una grande partita di sostanza e di qualità cancellando critiche e perplessità e dimostrando di avere tutti i numeri per fare un campionato di vertice.
Malgrado la pioggia fitta caduta per tutto il secondo tempo, Maita e compagni hanno espresso un buon calcio imponendo ritmi alti e ripartenze immediate che hanno messo in difficoltà una Virtus Francavilla compatta e ben organizzata e con delle buone individualità. Fondamentale l’immediato pareggio di Fischnaller dopo il bel gol di Vazquez che ha saputo perforare una difesa poco attenta nella circostanza. L’attaccante del Catanzaro ha siglato una rete davvero pregevole con una girata di destro che Poluzzi ha potuto solo guardare.
E poi, nel secondo tempo, il gol di Bianchimano da vero centravanti con una staffilata all’angolino basso che ha sorpreso il portiere. E per finire, il bel gol di Di Livio subentrato al posto Fischnaller, bravo nel piazzare all’angolo opposto una ribattuta di un difensore dopo un’azione ubriacante di Maita.
Ma, a parte il risultato, la partita non è stata affatto facile. La Virtus Francavilla ha dimostrato di avere le idee chiare e di saper giocare a calcio. Un 3-5-2 ben costruito dal bravo allenatore Trocini che nel primo tempo ha imbrigliato il Catanzaro, colto spesso in fuorigioco. Poi, la doccia fredda del gol che sembrava aver riportato gli spettri al Ceravolo subito scacciati da una reazione veemente delle aquile.
I migliori del match sono stati senza dubbio Fischnaller, Bianchimano e Celiento. Quest’ultimo davvero un difensore di grande affidabilità che ieri per poco non segnava un gol in sforbiciata da cineteca, parato miracolosamente da Poluzzi. Molto bene per Bianchimano che ieri ha saputo giocare anche tra le linee andando a spizzicare palloni di testa per le due ali. Su Fischnaller che dire: quando sfrutta tutte le sue potenzialità è devastante. Tecnico e preciso. Bene Kanoute, non ancora al top. Il forte attaccante potrebbe essere ancora più efficace. Martinelli ha giocato una buona partita ma la difesa ogni tanto balla. Quaranta molto reattivo in fase di copertura e preciso nell’impostazione. Anche Casoli nel ruolo di centrocampista centrale ha ben figurato. Sua la palla a Bianchimano che ha propiziato il gol. A sinistra Nicoletti garantisce un lavoro sufficiente. Chissà che prima o poi riusciremo a vedere all’opera Pinna, sulla carta più esperto e dotato di un gran sinistro. Per la Virtus si sono fatti notare Albertini, molto bravo e reattivo a centrocampo, e i due attaccanti, Perez e Vazquez, mobili su tutto il fronte offensivo e dotati di una buona tecnica.
Verso il Granillo Trasferta molto delicata quella di sabato prossimo a Reggio Calabria. Ancora da definire il mezzo che trasporterà i tifosi giallorossi al Granillo. Le due tifoserie, un tempo gemellate, hanno già dimostrato, non solo a parole, la forte rivalità in più di un’occasione. L’orario serale e la massiccia affluenza dei tifosi amaranto allo stadio non favoriscono il lavoro delle forze dell’ordine.
L’Osservatorio per le manifestazioni sportive ha già suggerito per questo derby ritenuto a rischio una serie di misure per garantire l’ordine e la sicurezza. Vendita dei tagliandi ospiti riservata solo ai residenti della provincia in possesso della tessera del tifoso, implementazione dei servizi di stewarding e rafforzamento di quelli di prefiltraggio e filtraggio. Indicazioni che saranno al centro della riunione del Gos prevista domani.
L’Us Catanzaro 1929 intanto si sta mobilitando per cercare di tutelare i tanti tifosi muniti di tessera ma residenti fuori provincia e per consentire a quelli sprovvisti di poterla sottoscrivere in settimana presso la biglietteria.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736