Cadono le aggravanti (in particolare il metodo mafioso), restano due condanne e un'assoluzione: il Gup Francesco Vittorio Rinaldi ha condannato Francesco Galati, 43 anni, a 4 anni e 6 mesi di reclusione e 14mila euro di multa e Giuseppina Taverniti, 40 anni, a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione e 13,333 euro di multa, nel processo con rito abbreviato per usura ed estorsione a Guardavalle ai danni di una coppia di commercianti. Assolto Angelo Gagliardi (la Procura voleva la condanna a 2 anni e 8 mesi), accusato di aver accompagnato Galati in un'occasione: il giudice, che depositerà le motivazioni tra 90 giorni, lo ha ritenuto completamente estraneo alla vicenda.
Galati e Taverniti sono difesi dagli avvocati Salvatore Staiano e Vincenzo Cicino, mentre Gagliardi esclusivamente da Cicino. La Procura aveva chiesto 14 anni per Galati e 9 anni per Taverniti.
LE ACCUSE- Da quanto emerge dalle indagini che racchiudono i fatti in una cornice temporale che va dal 2016 al 2019 e dell'ordinanza del Giudice dell'udienza preliminare che a maggio scorso ha disposto il carcere per Galati (detto "Il fascista") e i domiciliari per Taverniti, la coppia avrebbe ricevuto non solo denaro ma anche bracciali, collane, cornici.
Gioielli che le vittime dispongono per l'attività lavorativa (poi costretta a chiudere a causa dei passivi) e che in alcuni casi sono stati costretti a vendere per poter saldare i debiti. Perché dall'altra parte c'erano minacce aggravate dal metodo mafioso, o almeno così vengono descritte dagli inquirenti che raccontano come Galati in passato fosse stato vicino alla cosca Gallace. Aggravante mafioso che però per il giudice non ha riconosciuto e quindi escluso. (ed.cor.)
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736