Venerdì a Catanzaro la presentazione del libro “Le Tre Vite di Lisa” con l'autrice Margherita Eichberg

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images Venerdì a Catanzaro la presentazione del libro “Le Tre Vite di Lisa” con l'autrice Margherita Eichberg

  20 novembre 2024 12:01

Si terrà a Catanzaro, venerdì 22 novembre ore 17.30 presso l’Accademia Armonia, via Antonio
Lombardi 19 la presentazione del libro: “Le Tre Vite di Lisa”, Armando Editore.

Appuntamento con l'autrice Margherita Eichberg, Presidente dell’associazione L.I.S.A. (Lottiamo Insieme per la Sanità degli Adolescenti), Soprintendente per la provincia di Viterbo e la Tuscia meridionale presso il Ministero della Cultura, e Maurizio Federico, Direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), autore, tra gli altri lavori, di uno studio da poco pubblicato sulle criticità dei “vaccini”anti-Covid-19.

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Partendo dal drammatico destino toccato alla figlia adottiva Lisa, recentemente morta presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma a seguito di un avventatissimo trapianto di midollo osseo praticato come cura di una patologia ematologica non oncologica, si parlerà dei mali attuali della Sanità così come è ora gestita privilegiando criteri economicistici e privatistici che non guardano in faccia nessuno, nemmeno i piccoli pazienti. Si discuterà di come oggi nelle pratiche mediche venga totalmente ignorato il principio di precauzione in nome di altre priorità, e di come possiamo e dobbiamo difenderci da tutto questo per la tutela della salute nostra e dei nostri figli. Ad organizzare l’evento, la Senatrice Bianca Laura Granato, attualmente presidente dell’associazione di promozione sociale “Popolo Unito”.

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Parteciperà all’evento Alfonso Scutellà nella duplice veste di presidente dell’associazione nazionale "I nostri angeli" onlus, vite spezzate dalla sanità e dalla società malata, e di padre di Flavio, il ragazzo dodicenne che nel 2007 ha perso la vita nell’ospedale di Reggio Calabria per un caso di malasanità il cui relativo processo penale si è concluso con cinque condanne.

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