"Le aggressioni sempre più frequenti, le condizioni disagevoli per l’erogazione delle
prestazioni, la mancanza di sicurezza, i turni ormai inadeguati, il sovraccarico di
lavoro, le carenze d’organico, a cui quotidianamente sono esposti medici, infermieri,
e operatori socio sanitari dell’Ospedale “Jazzolino”, hanno inevitabilmente portato
i sindacati alla proclamazione dello stato di agitazione generale.
Tutto questo non può lasciarmi indifferente. E sono persuaso che la nostra sanità
abbia bisogno di un sentito, serio e fattivo impegno corale per eliminare il gravissimo
stato di disagio nel quale è precipitata.
In questa scia, è convintissimo il mio sostegno verso tutti i lavoratori del presidio
ospedaliero, la mia solidarietà verso l’iniziativa delle sei sigle sindacali e la mia
soddisfazione per il qualificato intervento del Prefetto, per avere immediatamente
colto la pesante cappa che grava sulla sanità nella nostra città e promosso l’incontro
tra le parti, con la dirigenza dell’Asl e quella dell’Azienda Ospedaliera.
Dunque, si tratta di problemi cui deve fare fronte la dirigenza e soprattutto la
Regione: non possono pagarne tutte le conseguenze i lavoratori e gli utenti, i cittadini
vibonesi".
Lo afferma in un comunicato stampa Enzo Romeo, candidato a sindaco di Vibo Valentia.
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