La Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato la condanna a 5 anni e 8 mesi per violenza sessuale e sequestro di persona ai danni di una 13enne avvenuta nei sotterranei della stazione ferroviaria di Vaglio Lise (Cosenza) nel 2018 davanti ad un amichetto anche lui minorenne, a Francesco Mazzi che si era appellato dopo la sentenza di primo grado emessa dal dal tribunale di Cosenza il 6 novembre del 2019.
Mazzei, difeso all’avvocato Pierpaolo Principato, 40 anni, è stato condannato anche al pagamento delle spese processuali e al risarcimento delle spese sostenute dalle parti civili difese dagli avvocati Chiara Penna e Linda Boscaglia. Entro 30 giorni saranno depositate le motivazioni. Dopo, la difesa valuterà la possibilità di ricorrere in Cassazione. L'avvocato Principato, nell'atto di Appello, aveva fatto emergere un vizio parziale di mente (constatato da una perizia di parte) e che avrebbe permesso la riapertura dell'istruttoria dibattimentale. Il giudizio si è svolto con rito ordinario.
ed.cor.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736