di NATALE VISCOMI
La Nasa continua i festeggiamenti dei 50 anni dall’anniversario dell’incontro storico Apollo- Sojuz,e noi con loro celebriamo quella stretta di mano nell’orbita intorno alla Terra che unisce Cielo e Terra, USA e URSS scambio di doni tra gli astronauti, era il17 luglio 1975. Questo evento epocale entra nella storia e segna un punto di svolta per l’Umanità, concesso dall’esempio del pragmatismo scientifico che conduce l’uomo verso l’esplorazione e la conquista dell’Universo, espressione di un dominio che mostra la grandezza dell’uomo che con il supporto tecnologico investe la domanda scientifica di sostegno, evoluzione della società civile.
Oggi grazie a quella scelta del Presidente Kennedy, pioniere nell’ indicare lo spazio come via e meta dell’umanità futura, illuminante guida della nostra storia umana e scientifica, ricordiamo l’abbraccio di due astronauti in contrapposizione alla supremazia politica dei loro paesi. Grazie alla NASA, grazie agli astronauti e a tutti quelli che si sono adoperati per la riuscita della prima collaborazione tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Festeggiando quest’evento così sorprendente celebriamo la relazione Uomo – Spazio, connubio scienza e fede nella ricerca spaziale, di essere grandi nella via che porta energia, sicurezza e civiltà al popolo di questo piccolo pianeta.
Siamo consapevoli di un futuro spaziale che impegna alla collaborazione tra i popoli, la conquista della Luna è supremazia dell’uomo sull’Universo, valore assoluto della sua capacità di amare e di scegliere la conoscenza come primato di conquista scientifica, economica e industriale, coltivare il sogno di superare sopra ogni preconcetto il proprio limite. Siamo diventati cittadini del Cosmo, la cultura spaziale espressione di un progresso scientifico e di cooperazione umana, oggi celebriamo la sfida più bella ed appassionante dell’umanità: l’amore dell’uomo per l’universo.
Il mondo unito da due programmi spaziali esprimono i sentimenti di unione e fratellanza e capacità di superare ogni divisione, la scienza si proclama vettore illuminante tra la vita terrena e quella spaziale. Il 1975, richiama un periodo storico difficile, caratterizzato da una guerra fredda tra USA e URSS, venti minacciosi per l’umanità. L’intelligenza politica-spaziale, potere scientifico di una nazione come l’America che volge lo sguardo verso orizzonti più ampi diventati oggi conoscenza, risorse e sviluppo tecnologico per la società post moderna. Ringraziamo la Nasa e la sua vita scientifica e tecnologica per questa impresa spaziale che è approdata dai giovani agli anziani, a tutti gli appassionati. Auguri alla Nasa per le sue prossime missioni. Precorriamo i tempi!! Mezzo secolo fa la svolta che domina ogni scelta di vincere ogni fragilità umana sulla Terra, l’uomo vincerà il suo progresso con lo sviluppo civile nello spazio e darà compimento alla sua storia di pace e di libertà universale.
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