di LUIGI POLILLO
Il Chiostro di Palazzo de Matera è il luogo prescelto dalla "Fondazione Giacomo Mancini" e "Premio Sila" per il reading poetico e musicale in memoria di Giacomo Matteotti, politico, giornalista e antifascista italiano colonna portante del partito socialista.
Fu assassinato dai sicari fascisti il 10 giugno del 1924 a causa delle sue denunce sulle illegalità commesse dalla nascente dittatura di Benito Mussolini, un personaggio molto scomodo, il suo corpo, difatti fu ritrovato circa due mesi dopo l omicidio, ossia il 16 agosto 1924.
In occasione dei cent'anni dunque del suo assassinio, Giacomo Mancini con il contributo di Sergio Dragone ricorda e valorizza tale figura storica.
Erminia Pietramala, Antonello Santopaolo e Morena Borrelli, con l'accompagnamento musicale di Emanuele Bonfiglio, interpretano magistralmente il testo di Antonio Scurati e nel corso dell'evento viene letta la commemorazione del martire socialista tenuta dall'onorevole Pietro Mancini nel 1944.
Un racconto emozionante e commovente sull'accaduto e sulla vita di questo personaggio, un' interpretazione che coinvolge il pubblico presente. "Un'opera coraggiosa - afferma Giacomo Mancini - quella di Matteotti che rimane impressa nella nostra storia e diviene ispirazione per le nuove generazioni".
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