






Un trionfo assoluto di luci scintillanti, melodie epiche e cuori uniti ha trasformato il Teatro Apollo di Crotone in un tempio della speranza l'11 dicembre 2025. L'evento benefico "Natale sotto l'Albero", organizzato dalla Camera Minorile e dalla Camera dei Giuslavoristi di Crotone, ha registrato un successo straordinario senza precedenti, superando ogni aspettativa e un'onda di solidarietà che ha emozionato gli animi, raccogliendo generose somme per la Fondazione Ariel e inaugurando il primo percorso di musicoterapia gratuita in Calabria, un faro innovativo per bambini con patologie neuromotorie come la paralisi cerebrale infantile.
Una serata magica e coinvolgente, sotto la conduzione magistrale dell'avvocato Francesco Mazza del Foro di Crotone, il sipario si è aperto sull'Orchestra Rosmini-Giovanni XXIII diretta dal prof. Pignataro, esplodendo in capolavori immortali come la possente colonna sonora de "Il Trono di Spade" di Ramin Djawadi, "I Will Follow Him" da Sister Act e la toccante "La Preghiera delle Madri" in ebraico cantata da Camilla Mari, un inno alla pace che ha stretto cuori in un abbraccio universale di lacrime dolci e applausi scroscianti. La madrina della serata Roberta Spinelli, giornalista Rai 1, autrice dell'inchiesta dell'anno sui gemelli di Cutro a "Storie di Sera" e "Storie Italiane" – che ha svelato il sistema dei neonati strappati alle madri con l'inganno, aprendo un fascicolo in Procura – ha infuso profondità con interviste al prof. Nicola Portinaro, pioniere di Ariel che assiste oltre 3.000 famiglie, sul potere scientifico della musicoterapia, e al maestro di Matteo Coscia del Coscia Tennis Team, ex vittima di bullismo testimone di riscatto sportivo. La sua testimonianza ha rappresentato un momento di profonda intensità emotiva, squarciando il velo del silenzio con un messaggio potente di riscatto e resilienza, mentre un bambino posava simbolicamente una palla al centro del palco nel buio iniziale, illuminando metaforicamente le ombre del bullismo che non è un episodio, ma una macchia d'ombra che cresce e inghiotte. Coscia ha condiviso come il tennis lo abbia ricostruito, aiutandolo a ritrovare autostima e voce, offrendo segnali per adulti attenti e un appello diretto ai ragazzi vittime: "Rialzati, trasforma la ferita in forza", con i bambini del Coscia Team sul palco (Greta Ambrosio, Antonio Devona, Andrea Sorrentino, Simone Mastratisi, Alessandra Noce, Gianluca Vrenna, ed anche alcuni allievi come Kevin Sarpi, Flavia e Adriano Montesanto, che praticano il tennis a livello agonistico e sono già ben classificati), a celebrare inclusione e prevenzione, un faro contro l'indifferenza che ha commosso la platea.
La Scuola di Danza Maria Taglioni Dance Project ha elevato la serata a spettacolo divino con otto coreografie mozzafiato: Federica Scida, fresca di borsa di studio internazionale, in "Don Chisciotte" adattato da Giusy Grande; le giovanissime "Soldatesse" di Chiara Marino; "Not Like Us" di Cristian Lazzara; "Pippi Calze Lunghe"; "Ti Muovi" di Pasquale Luca Greco; "Il Clown Ballerino" per Maria Teresa Prestinice; culminando in "Chissu E'", un flusso di pura bellezza. I Pavarotti Friends e il format "La Musica che Unisce il Mondo" si sono esibiti con il pianista bendato Orlandopio Guerra, il tenore Amerigo Marino in "'O Sole Mio" e Kristel Marcianò con Alleluia.
Un tocco di tenerezza e celebrazione del futuro sono state le medagliette della Camera Minorile di Crotone che sono state consegnate ai bambini dell'Orchestra Rosmini-Giovanni XXIII e della Scuola di Danza Maria Taglioni Dance Project per le loro esibizioni emozionanti, un gesto simbolico di riconoscimento affidato al Segretario del COA di Crotone, Avv. Teresa Battigaglie, e agli avvocati Giuseppina Scalzi ed Elisa Fontana della Camera Minorile e all'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crotone Filly Pollinzi, illuminando i volti dei piccoli artisti con orgoglio e speranza condivisa.
Culmine di emozione pura è stato il Premio Speciale "Natale sotto l'Albero" alla giornalista Rai 1 Roberta Spinelli per l'inchiesta epica sui neonati rapiti e venduti, saga sui gemelli di Cutro che ha squarciato ferite di cinquant'anni, dando voce alle madri eroiche contro le menzogne sulle morti dei figli, trasformando il dolore in grido di giustizia universale. Un'opera che ha acceso riflettori impietosi sui più indifesi, con impatto nazionale che ha mosso la Procura della Repubblica di Crotone, rendendola madrina luminosa di solidarietà, con la famiglia Oliverio di Cutro presente in sala a testimoniare un riscatto commovente.
Un momento particolarmente significativo è stata la Menzione Speciale a Carlo Maria Parisi, segretario della Federazione Italiana Giornalismo, Editoria e Comunicazione, insignito da Francesco Mazza per una vita da baluardo dei diritti dei cronisti e della libertà di stampa, difendendo con passione feroce chi illumina verità nascoste. Ha dedicato la sua vita a difendere i diritti dei giornalisti e la libertà di stampa. Con coraggio e passione, sostiene chi racconta la realtà, combattendo ogni minaccia alla libertà d’informazione. Premiato per il suo instancabile impegno a favore di una stampa libera e indipendente.
Protagoniste assolute sono state la Camera Minorile di Crotone, presieduta dall'avv. Francesca Parise, e la Camera dei Giuslavoristi, guidata dall'avv. Pina Scigliano, che hanno orchestrato con passione visionaria questo "atto di amore, consapevolezza e responsabilità" verso i fragili, finanziando il progetto Ariel con percorsi di musicoterapia e supporto psico-sociale che partono "dalle intime radici dell'essere umano", unendo inclusione, prevenzione bullismo e testimonianze di speranza.
Gratitudine è stata espressa dal tesoriere della Camera Minorile di Crotone, avv. Pasquale Sarpi, che ha ringraziato i numerosi sponsor che hanno aderito con generosità all'iniziativa e ha rendicontato pubblicamente i risultati, consegnando un assegno simbolico con la cifra raccolta per finanziare il progetto di musicoterapia Ariel a Crotone, un gesto che ha sigillato l'impegno concreto verso i bambini fragili amid applausi commossi.
Premi a Maria Luisa Mingrone, presidente del Tribunale di Crotone; Teresa Chiodo, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro; menzioni speciali alla Procura della Repubblica di Crotone guidata dal dott. Domenico Guarascio, consegnata alla Dott.ssa Rosaria Multari, quale titolare del procedimento dell’inchiesta sui neonati rapiti e venduti, alla Questura, guidata dal dott. Renato Panvino, consegnata al Primo Dirigente della Polizia di Stato Vessio Luigi dal Presidente del COA di Crotone Avv. Giuseppe Gallo, alla Garante Regionale dei Detenuti Avv. Giovanna Francesca Russo, per l’impegno nella tutela dei diritti delle persone private della libertà, con particolare attenzione ai minori detenuti, al Lions Club Crotone Marchesato presieduto dall’Avv. Nuccio Barbuto, consegnato dal tesoriere della Camera Minorile di Crotone Avv. Pasquale Sarpi, alla Confial con Fabio Tomaino, consegnato dalla Presidente della Camera Minorile di Crotone Avv. Francesca Parise, all’Unione Insigniti dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana sez. di Crotone con il Cav. Leonardo Maria Rocca, consegnata dalla consigliera del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e referente Cultura, Avv. Francesca Laratta.
Patrocinato da Regione Calabria, Provincia, Comune e Ordine Avvocati, con Lions Club Marchesato, Confial, Fenimprese, Uir, "Natale sotto l'Albero" ha consacrato Crotone capitale della solidarietà, un modello epico di musica, danza e cuore generoso che abbatte barriere per i più fragili, in un successo straordinario.
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