A Maida l'omessa manutenzione di una strada "taglia fuori" le imprese: diffidata la Provincia

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images A Maida l'omessa manutenzione di una strada "taglia fuori" le imprese: diffidata la Provincia
Palazzo provinciale di Catanzaro
  11 dicembre 2024 23:00

Com'è noto, tra il 20/21 ottobre 2024 diversi Comuni della Provincia di Catanzaro, tra cui Maida, sono stati interessati da danni da pioggia  post estive.

"La causa degli stessi è conseguenza della evidente e oggettiva attività omissiva da parte della Regione Calabria e dei Comuni per omessa attività manutentiva delle sedimentazioni e argini ove scorrono fiumi e canali d'acqua che partendo dai monti attraversano i centri abitati. Infatti, i danni per come verificatosi,  sono la diretta conseguenza dell'accumulo di detriti, tronchi di alberi e vegetazione selvatica in tutti i corsi d'acqua e fiumi, specie dopo il periodo caldo, che provocano delle vere e proprie dighe naturali . Con le prime piogge, dunque, non trovando le acque "sfogo" al loro naturale deflusso, si creano delle vere e proprie dighe naturali che esplodendo fanno sì che arrivino flussi d'acqua intesi dalla montagna ai centri abitati.

Banner

In particolare, nel Comune di Maida è stato danneggiato un tratto della SP 162/1, località Cozzipodi che collega a Maida centro. Ad oggi, questo tratto di strada è chiuso al traffico e ciò obbliga i tanti residenti a dover circolare su strade secondarie che sono tra l'altro poco praticabili con rischi di incidenti in quanto una è a una sola corsia, l 'altra è in parte dissestata.

Inoltre, nel tratto di strada interrotto insistono anche talune attività commerciali, tra cui un'officina che per questo motivo sta subendo innumerevoli danni essendo la circolazione impedita.

Banner

Or dunque, è impensabile, nel 2024, che un Ente come la Provincia non abbia le capacità a intervenire per garantire il ripristino di un così breve è importante tratto di strada, oltre tutto non danneggiato in maniera irreversibile.

È, questo, un fatto di una gravità inaudita poiché non può, una cittadinanza, essere lasciata semi isolata rammentando che i cittadini pagano imposte e tributi per poter usufruire dei servizi e poter poter essere garantiti in caso d i eventi eccezionali".

Pertanto, l'Officina per mezzo dei suoi legali ha "invitato e diffidato la Provincia di Catanzaro, anche ai sensi dell'art. 328 comma l del codice penale, ad intervenire immediatamente per eseguire con urgenza i lavori di ripristino del predetto tratto di strada, così come ha chiesto a Sua Ecc.za il sig. Prefetto, per ragioni di incolumità e ordine pubblico, di sollecitare la Provincia all'adempimento dei propri doveri finalizzati a garantire la viabilità in sicurezza dei cittadini Maidesi; alla Procura della Repubblica di valutare, in caso di mancato intervento, l'azione penale per attività omissiva a carico dei Responsabili di settore dell'Ente proprietario della strada; al Presidente della Regione, per quanto di competenza (stante il fatto eccezionale) si chiede d i intervenire, per ragioni d i ordine pubblico e sociale, per agevolare l 'intervento stesso trattandosi , nel caso d i specie, anche di tutelare l 'esercizio dell'attività economica privata  tutelata dall'art. 41 della Carta Costituzionale nonchè a tutelare la dignità e l 'onore dei cittadini Calabresi, privati di un loro diritto quale quello di circolare liberamente sul territorio di residenza.

Laddove la Provincia dovesse risultare ulteriormente inadempiente, si valuteranno le azioni giudiziali più consone con riserva  di chiedere anche un  intervento del Ministero  competente  e valutando  di segnalare l 'attività omissiva anche alla Corte Europea".

E' quanto si legge nella lettera di denuncia alle autorità competenti a firma dei legali dell'attività commerciale interessata dagli eventi.

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner