Con profonda tristezza apprendiamo la notizia della morte di Papa Francesco. Mesi difficili hanno segnato la sua salute, con frequenti ricoveri e sofferenze, eppure non ha mai smesso di essere una guida spirituale per milioni di fedeli. La sua scomparsa arriva proprio mentre ci apprestiamo a vivere il Giubileo, un evento che assume ora un significato ancora più profondo.
Come calabresi, ovunque nel mondo, e soprattutto nella nostra terra, non dimenticheremo mai le parole di Papa Francesco pronunciate dalla Piana di Sibari nel 2014, in seguito all'atroce omicidio del piccolo Cocò Campolongo, un bambino di soli tre anni ucciso e bruciato dalla criminalità organizzata a Cassano allo Jonio. Fu un momento di grande dolore, ma anche di speranza, grazie alla sua voce forte e chiara contro ogni forma di mafia.
"La Calabria gli sarà sempre grata" – ha dichiarato Luigi Salsini, presidente di Fare Calabria, l’associazione che promuove la Calabria nel mondo. "Papa Francesco ci ha lasciato proprio nella Pasqua che stiamo concludendo di celebrare: un gesto di amore fino alla fine, un grande sforzo fisico che non dimenticheremo mai. Gli siamo profondamente riconoscenti".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736