Anche la FNP Cisl pensionati Magna Graecia di Catanzaro contro la violenza di genere: organizzato un cineforum

In occasione della ricorrenza annuale sulla violenza di genere, il coordinamento donne FNP Cisl pensionati Magna Graecia, ha tenuto, lo scorso 21 novembre a Catanzaro un cineforum dedicato al tema, nella sala conferenze del Musmi, al Parco della Biodiversità.

IL convegno è stato introdotto con un’ampia relazione dal segretario generale FNP Cisl Domenico Zannino, dove ha rinnovato l’impegno della Cisl FNP Magna Graecia sul tema della violenza di genere per la realizzazione di uno sportello di ascolto presso la Cisl.

Prima di iniziare il dibattito è stato fatto un minuto di silenzio, terminato con un lungo applauso per ricordare Giulia.

A relazionare l’evento erano presenti, Eugenia Alfieri, coordinatrice Politiche di Genere RLS FN Catanzaro, Maria Cirillo coordinatrice delle politiche di genere RLS FNP Magna Graecia, al cineforum hanno altresì partecipato: l’avvocato Sara Spanò del centro antiviolenza attivamente coinvolte, e del sociologo A s i.  dott. Rosario Fittante.

Durante il cineforum è stato proiettato il film “L’amore rubato” di Iris Braschi, film che ha rappresentato il tema della violenza di genere attraverso le storie di cinque donne, sottoposte alla dura prova della violenza psicologica e fisica da parte di “uomini”, che non si rassegnano e non accettano  un “NO”, incapaci a gestire le proprie emozioni, i propri istinti, e che, con il loro narcisismo patologico si “macchiano” di violenze aberranti nei confronti di donne fragili che hanno la sola colpa di amare, fino ad arrivare al femminicidio.

All’evento ha preso parte un numeroso e partecipato pubblico, che è stato attivamente coinvolto nel dibattito, dove vi è stato un focus sulla notizia del giorno che ha catturato l’attenzione dei media a livello nazionale sull’ultimo femminicidio, quello di Giulia barbaramente trucidata dall’ex fidanzato.

Il dibattito è servito ad analizzare nel dettaglio tutte le dinamiche relative alla violenza di genere, attraverso le lenti dei personaggi coinvolti nel film. Donne e uomini presenti hanno dato la loro testimonianza con grande dignità, a dimostrazione che non bisogna generalizzare nel puntare il dito su tutti gli uomini, ma solo ai pochi, quelli narcisi, “uomini”, che diventano mostri.

 L’aspetto sociale e la fragilità delle donne oggetto di violenza sono stati al centro del dibattito dal quale è emerso che nella maggior parte dei casi i segnali di “pericolo” del partner, sono sottovalutati. Il pubblico presente ha testimoniato con la numerosa partecipazione, vicinanza e solidarietà a tutte le donne vittime della violenza di una minoranza di “uomini” incapaci di amare.

Ha concludere la conferenza sulla violenza di genere, è stato il Segretario Generale Salvatore Mancuso che ha ringraziato gli ospiti, e i relatori rinnovando l’impegno della Cisl sulle le politiche di genere, con iniziative sempre più mirate su tema della violenza di genere.

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