
di GIANCARLO SPADANUDA
Son passati anni: ero a spasso sul Corso Mazzini di Catanzaro con il mitico “pakistano”: uomo di grande ingegno e signorilità; più avanti del Bar Colacino, verso nord, il cielo si illuminò improvvisamente di sinistri bagliori: per terra giaceva il corpo di Giuseppe Malacaria; poi, la confusione, e grida, gente che correva di qua e di là. La strategia della tensione voluta dalla parte più selvaggia della cultura/politica italiana si manifestava ancora una volta col suo terribile volto. Tornai a casa con tanta tristezza e mi misi a piangere.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797