Antonio Bevacqua: "Catanzaro isolata anche nella viabilità"
28 gennaio 2025 19:48
di ANTONIO BEVACQUA
Inoltrandomi maldestramente in terreni più consoni al mondo delle leggi che a quelli della politica e chiedendo perdono se anch’io imperverso utilizzando un’espressione invero abusata desidero sottolineare con veemenza che dal tragico “combinato disposto” Galleria del Sansinato/Ponte Morandi, ovvero se capita un piccolo incidente, un tamponamento, chessò, un blocco improvviso di un motore, la Città di Catanzaro, il Capoluogo di Regione, o quel che ne rimane, si paralizza.
Una situazione ben nota agli automobilisti che quasi quotidianamente, in alcuni casi anche più volte in un giorno, finiscono intrappolati in chilometriche code lungo Viale de Filippis, Rotatoria Gualtieri e sue bretelle, e, peggio ancora, all’interno delle gallerie, San Giovanni o Sansinato, laddove, proprio in quest’ultima, causa la pessima areazione e la lunghezza del tunnel, si rischia di rimanere intossicati.
Ma non è tutto, perché l’asse viario di cui parlo è anche quello che, in uscita, conduce all’aeroporto ed alla stazione ferroviaria, luoghi dove, come si sa, non si tiene conto dei ritardi dell’utenza (leggi: non ti aspettano). Pensate, dunque, cosa possa significare perdere un aereo o un treno, con quel che ne consegue, pur essendo partiti dalla Città con buon anticipo!
Voglio ancora ribadire che non credo ci si possa accontentare oltre di blande assicurazioni che giungono puntualmente, e dopo ogni protesta, da parte degli enti gestori della citata viabilità, la Città, ripeto, il Capoluogo di Regione, o quel che ne rimane ancora, non merita questo isolamento!
