Assunzioni Ao e Asp di Cosenza, Si Cobas: "Si approvi il fabbisogno di personale e si assuma a tempo indeterminato"

Giorno 16/04/2025 il Si Cobas Calabria è stato presso Ao Cosenza e Asp Cosenza per avere computo delle assunzioni che usciranno dai piani di fabbisogno e dal turnover che può essere calcolato con molto anticipo.

"Come già chiesto molte volte deve partire la stagione dei concorsi a tempo indeterminato laddove non ci siano graduatorie a tempo indeterminato valide e vigenti.

La mobilità regionale ed extra regionale deve essere una manovra positiva per occupare posti dei fabbisogni di personale, ovviamente la mobilità regionale tra aziende risulta più difficile perché senza graduatorie a tempo indeterminato nessuna azienda ospedaliera o Asp provinciale può dare il nulla osta al lavoratore che vuole avvicinarsi a casa per questo servono i concorsi a tempo indeterminato e le graduatorie così da attingere è dare possibilità ai lavoratori di spostarsi, per certi versi risulterebbe più efficace la mobilità extra regionale perché ci sarebbe più possibilità di sostituire il personale in uscita verso altra amministrazione, perché in molte regioni ci sono graduatorie valide e vigenti dove attingere il personale che andrebbe a sostituire i vincitori di mobilità verso la Calabria.

Chiediamo al Commissario ad Acta Roberto Occhiuto e al Direttore di Azienda Zero Gandolfo Miserendino di approvare, una volta arrivati, i fabbisogni di personale e dare il via ai concorsi a tempo indeterminato.

Ribadiamo che il TEMPO DETERMINATO può essere utilizzato ma non può SOSTITUIRSI alle assunzioni a TEMPO INDETERMINATO.

AZIENDA ZERO deve essere la nuova realtà per gestire le assunzioni di personale e dare risposte concrete ai lavoratori.

Il Si Cobas Calabria è una realtà di lotta che mai si fermerà per far rispettare i diritti dei lavoratori e ristabilire la giustizia sociale".

Tanto si legge in una lettera a firma di Roberto Laudini e Simone Scandale coordinatori del Si Cobas Calabria, inoltrata al Commissario ad Acta Roberto Occhiuto, al Direttore del dipartimento tutela della salute Tommaso Calabrò, ed al Direttore Generale di Azienda Zero Gandolfo Miserendino.

CLICCA QUI