“Bici in Comune”: a Centrache ecco il progetto che coniuga sport, cultura e ambiente
La Giunta comunale conta di ottenere un finanziamento di 30 mila euro per l’acquisto di una pensilina a giro di bike sharing 5 posti; 5 city bike a pedalata muscolare assistita e 1 portabici con ricarica
19 gennaio 2025 17:43do FRANCO POLITO
"Particolare attenzione per lo sport in quanto fenomeno che non riguarda solo la sfera del tempo libero e dell'intrattenimento, ma rappresenta anche e soprattutto un fattore importante di inclusione sociale e territoriale".
È una scelta ad ampio raggio quella su cui la giunta comunale di Centrache basa l’approvazione del progetto “Bici in Comune”. L’idea del sindaco Fernando Sinopoli e degli assessori conduce diritta diritta all’Avviso Pubblico “Bici in Comune” promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e Salute S.p.a. e dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci).
Il progetto “Bici in Comune”, tra le altre cose, ha l'obiettivo "di promuovere – sostiene l’esecutivo centrachese - la mobilità ciclabile e l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e come alternativa ecologica ai mezzi di trasporto tradizionali, riducendo l'inquinamento e migliorando la qualità della vita nelle comunità".
L'Avviso pubblico è rivolto a tutti i Comuni italiani, suddivisi in 4 cluster in base al numero di abitanti. Centrache rientra nel Cluster 1 “Comuni aventi fino a 5.000 abitanti per un contributo massimo erogabile di 50.000 euro, suddivisi in tre linee di attività (linea 1 fino a 25.000,00 euro; linea 2 fino a 17.000,00; linea 3 fino a € 8.000,00). Gli amministratori locali contano di ottenere un finanziamento per poco più di 30 mila euro (costo complessivo del progetto).
L’intento, come da linea di attività 1, va nella direzione di acquistare una pensilina a giro di bike sharing 5 posti; 5 city bike a pedalata muscolare assistita e 1 portabici con ricarica. Un progetto che guarda al territorio, dunque, non solo in direzione prettamente sportiva ma anche attraverso "la promozione della cultura, dell'enogastronomia e delle eccellenze locali, realizzando collegamenti ciclabili scuola-casa, casa-impianto sportivo, casa-lavoro, scuola - impianto sportivo e percorsi ciclabili digitalizzati e pubblicati su siti e applicativi dei Comuni interessati", concludono gli amministratori centrachesi.
Per la linea di attività 2, invece, sono finanziabili progetti di riqualificazione e messa in sicurezza di piste ciclabili e di percorsi cicloturistici esistenti, al fine di renderli maggiormente inclusivi e adatti alla fruizione anche di soggetti con disabilità, degli anziani e dei bambini di tutte le età, con interventi di apposizione di segnaletica verticale/orizzontale, illuminazione, abbattimento barriere architettoniche/installazione di cordoli di separazione.
La linea di attività 3, infine, mira a finanziare progetti per l'organizzazione di eventi aggregativo - sportivi ciclistici e di attività cicloturistiche tra cui iniziative pubbliche anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni sportive e della cittadinanza e la collaborazione con Consorzi, Pro Loco oltre che eventi con le scuole su sicurezza stradale rivolta a ragazzi e ragazze.
