Nessuna intimidazione. Nessun atteggiamento mafioso ma solo la goliardia tra ragazzi. Ciò che stamattina il consigliere regionale Antonello Talerico ha denunciato (LEGGI QUI) non era altro che un gesto tra giovani. Lo spiega bene una nota dell'Amministrazione comunale di Botricello.
Questa mattina due giovani di Botricello si sono presentati in Caserma e in Comune per raccontare la vera versione dei fatti sulle bombette esplose qualche sera fa a Botricello. Questa mattina due giovani di Botricello si sono presentati in Caserma e in Comune per raccontare la vera versione dei fatti sulle bombette esplose qualche sera fa a Botricello. Non c'è stata alcuna intimidazione ai danni di alcuno, ma giochi goliardici tra amici in diversi punti del paese.
I ragazzi hanno chiesto scusa qualora il loro gesto possa avere turbato la sensibilità di qualcuno, evidenziando che non esiste alcun gesto politico o personale dietro l'accaduto. Purtroppo, in maniera irresponsabile, si è gettato ancora fango sull'immagine del nostro paese. Si è voluto montare ad arte un castello che offende l'onestà e la dignità dei botricellesi. Lo si è fatto per tentare di recuperare una immagine ormai sbiadita e danneggiata dal tempo e dagli atteggiamenti. Si è voluto portare sul politico una semplice ragazzata, e poco importa se, tra l'altro, i giovani in questione non sono nemmeno elettori di questa maggioranza.
Ciò che è significativo è che si è offeso un intero paese per scopi strettamente personali, colpevolizzando ingiustamente dei ragazzi, continuando ad alimentare un clima di odio, di attacchi personali e di storie inventate pur di danneggiare chi ha vinto le elezioni in maniera democratica. Stucchevoli, poi, gli attestati di solidarietà espressi da parte di chi interviene solo per bisogno di apparire, convinto di ricavarne qualche utile elettorale, senza nemmeno conoscere i fatti. Ora basta! Chiedano scusa alla popolazione intera e rassegnino le dimissioni dopo un fatto così grave che rischia di delegittimare anche il ruolo delle Istituzioni.
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