Botta e risposta sui social tra Mancini junior e Iemmello, Scarpino: "l'ex deputato si dedichi ai problemi della Calabria e non al nostro bomber"

“Leggo con stupore un post scritto da Giacomo Mancini junior e m’incuriosisce il fatto che un noto politico come lui (già deputato, assessore regionale, consigliere provinciale e comunale ndr) invece di pensare ai tanti problemi della Calabria si dedichi ad attaccare il nostro bomber Pietro Iemmello con un post su Fb più che inopportuno all’indomani della salvezza del Cosenza: “E nel momento della gioia, dei cori, dei caroselli, il mio pensiero, ma non credo solo il mio, va a Pietro Iemmello: e mo suca forte”.

Ad affermarlo è il consigliere comunale di Catanzaro Francesco Scarpino che ricorda: “Lo stesso politico cosentino, assieme ad alcune associazioni bruzie e alla stragrande tifoseria rossoblù, non mi pare abbia reagito così all’indomani della promozione del Cosenza quando il calciatore dei silani Corsi intonava col megafono cori contro il Catanzaro”. 

E aggiunge: “Ad oggi, dopo anni di delusioni costati l’eliminazione da ben 11 play-off la nostra tifoseria è sempre rimasta corretta e non ha mai sollevato polemiche, nonostante gli sfottò delle consorelle, ma ha aspettato il momento propizio per vincere il campionato battendo tutti i record con a capo il nostro bomber, simbolo della squadra e della nostra città”. 

Scarpino si ritiene “soddisfatto della risposta data su Instagram dal caro Pietro che gli fa scuola di stile: “Dal tifo lo accetto ma da un politico che dovrebbe dare il buon esempio invece di incitare all’odio no: grazie del pensiero ONOREVOLE Giacomo Mancini”. 

E Scarpino conclude: “Mi auguro che non siano questi gli animi proprio in virtù del fatto che la prossima stagione si disputerà il “derby di Calabria” tra Catanzaro e Cosenza e noi attori protagonisti essendo rappresentanti delle istituzioni dovremo essere bravi a fare sì il tifo, ognuno per la propria squadra, ma evitando di trascendere in futili campanilismi che possano sfociare in episodi di violenza, quella sì che non dovrebbe esistere. E soprattutto evitare episodi e azioni che possano vietare la trasferta ad entrambe le tifoserie in occasione delle due gare che vedranno contrapposte le due città. Mi auguro che finalmente entrambe le tifoserie possano assistere ad uno spettacolo degno della nostra regione”.

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