Botti di Capodanno, l’appello del Partito Animalista Italiano per proteggere animali e ambiente

“Per quanti poteri possa avere Babbo Natale, neppure quest'anno 2024 riesce ad impedire che i botti si intensifichino ogni giorno danneggiando l'ambiente,terrorizzando i nostri amici animali, turbando la nostra quiete. Questo ingiustificato e criminale scotimento dei nervi non deve essere accettato come un'ineluttabile e innocua espressione di partecipazione festosa all'atmosfera natalizia.

Il presepe, la riunione delle famiglie, i doni sotto l'albero scintillante, i buoni propositi, la santa messa non devono tollerare l'irruzione violenta delle pestifere improvvise esplosioni. Questa malefica, invadente abitudine mortifica la tradizione religiosa della Natività e quella civile dell'innocente saluto beneaugurante al nuovo anno.

Il partito animalista rinnova fiduciosamente l'appello al sentimento civico e al senso comune di ciascuno di proteggere se stessi, gli altri, gli animali tutti  e l'ambiente dall'attacco di queste armi improprie, ma soprattutto si richiama  l'apparato amministrativo al dovere istituzionale di prevenire e reprimere la produzione illegale  e lo spaccio di questo materiale esplosivo. La sola emanazione della rituale ordinanza di  proibizione dei botti non scoraggia i malintenzionati, se non c'è la reale, non retorica, volontà politica di impiegare le capacità investigative e di controllo, del territorio, che ci sforziamo di sperare che esistano”.

Lo dichiara Carlo Callegari, Dirigente nazionale del partito Animalista italiano.

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