E' stata approvata la delibera di Giunta con cui il Comune di Reggio Calabria aderisce alla proposta avanzata dalla Città Metropolitana di iscrivere i Bronzi di Riace nella lista del patrimonio mondiale Unesco. Con il provvedimento, inoltre, l'amministrazione comunale sottoscrive la costituzione di un tavolo tecnico interistituzionale coordinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e finalizzato a predisporre il fascicolo per la candidatura secondo le Linee Guida operative del Ministero della Cultura - Ufficio Unesco. Si tratta di un'iniziativa, spiegano in una nota congiunta i Sindaci di Città metropolitana e Comune, Carmelo Versace e Paolo Brunetti, il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio e l'assessore comunale alla Cultura e Turismo, Irene Calabrò, "che ha come obiettivo quello di condurre una solida e autorevole azione istituzionale a sostegno di un percorso che crediamo sia di fondamentale importanza, nell'ottica del progressivo consolidamento e di una sempre maggiore valorizzazione, specie in chiave internazionale, della centralità storica e culturale che caratterizza i capolavori scultore i custoditi nel nostro Museo e ritenuti, universalmente, l'espressione più significativa dell'arte greca”.
La proposta di candidare i Bronzi di Riace, nell’anno che celebra il cinquantesimo del loro ritrovamento avvenuto il 16 agosto del 1972, è scaturita nello scorso mese di marzo dalla Città metropolitana "con il preciso obiettivo di avviare un percorso istituzionale condiviso, insieme ai Comuni di Reggio Calabria e Riace, nel quadro di un comitato tecnico a cui viene affidato il compito di istruire l'iter della candidatura stessa in sede Unesco".
“I Bronzi di Riace – evidenziano i rappresentanti di Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio – costituiscono gli elementi di punta dello straordinario patrimonio culturale, storico ed archeologico del territorio di Reggio Calabria, rappresentando, nel contempo, una testimonianza unica di valore universale e dunque perfettamente coerente con quelli che sono i criteri previsti dalle linee guida Unesco”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736