Calabria Verde, eletta l'assemblea degli iscritti Fp Cgil ed il coordinatore Malvaso

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Calabria Verde, eletta l'assemblea degli iscritti Fp Cgil ed il coordinatore Malvaso
Baldari, Schipano, Malvaso
  17 aprile 2024 16:49

Si è tenuta nei giorni scorsi, alla presenza della Segretaria Generale della FP CGIL Calabria, Alessandra Baldari, il Segretario Regionale FP CGIL Calabria, Ferdinando Bruno Schipano e Nicola Belcastro, Coordinatore Funzioni Locali FP CGIL Area Vasta KR – CZ – VV, l’assemblea degli iscritti alla Funzione Pubblica Cgil in Calabria Verde per l’elezione del Comitato degli Iscritti e del Coordinatore.

All’unanimità l’assemblea ha eletto nel comitato: Massimo Malvaso, Antonio Maletta, Concetta De Simone, Luca Amodio, Sonia Nucci, Guglielmo Avolio, Antonio Sergi, Salvatore Grosso, Giuseppe Pitisano, Ferdinando De Luca. Il comitato ha poi eletto quale coordinatore Massimo Malvaso. 

Banner

Il neo eletto Coordinatore Massimo Malvaso, nel suo intervento, si è dichiara onorato della fiducia dei colleghi e della segreteria regionale della FP Cgil: “In un momento in cui la politica del qualunquismo ha generato l’allontanamento di moltissimi lavoratori dalle associazioni di categoria, abbiamo deciso di intraprendere un percorso di crescita all’interno della Cgil, il sindacato che non ha mai perso di vista il vero patrimonio da tutelare, il lavoratore. Calabria Verde può dare tanto al territorio calabrese e tanto c’è da fare per i dipendenti dell’Ente, per questo si è cercato di unire competenze, capacità, passione ed esperienza, coinvolgendo, oltre che i compagni che lavorano nella sede centrale di Catanzaro, anche altri compagni presenti nei vari distretti della Calabria”.

Banner

Il segretario regionale Ferdinando Bruno Schipano ha posto l’accento sulle attività che la Funzione Pubblica Cgil ha portato avanti negli ultimi anni, in Azienda Calabria Verde, dando un impulso sostanziale al riallineamento dei Contratti Decentrati e ad una forte perequazione tra lavoratori, infatti, la Cgil ha chiesto che si prevedesse, all’interno degli stessi contratti, la fruizione del salario accessorio per intero anche ai lavoratori part time, già penalizzati da stipendi che rasentano la soglia di povertà. Inoltre, ha ricordato che a breve si svolgeranno le selezioni verticali, anch’esse frutto del lavoro di concertazione del sindacato.

Banner

Il coordinatore dell’Area Vasta, Nicola Belcastro, nel suo intervento evidenzia il pericolo di una pseudo riforma che la Regione intende mettere in campo su Calabria Verde, riforma che prevederebbe la trasformazione dell’Ente da pubblico a privato, con evidente penalizzazione per tutti i lavoratori con contratto pubblico. Ha rilevato il paradosso, dove da una sentenza di un tribunale stabilisce che ad un bacino di lavoratori con contratto privato (i sorveglianti idraulici), debba essere applicato il contratto pubblico, contestualmente si sta lavorando per privatizzare l’Ente.   Tale iniziativa della Regione, osserva Belcastro, deve trovare dipendenti ed Organizzazioni Sindacali pronti alla battaglia.

Chiude la Segretaria Generale, Alessandra Baldari che si dichiara molto soddisfatta dalla costituzione del comitato degli iscritti, organismo Statutario della Cgil che, nei vari luoghi di lavoro ha un compito importantissimo nell’elaborare la politica sindacale che la Fp Cgil deve portare avanti. Altrettanto soddisfatta per l’ingresso di nuove energie all’interno del comitato, in primis, il neo eletto coordinatore Malvaso – ha dichiarato la segretaria: “oggi si apre una fase di rilancio della politica sindacale all’interno di Calabria Verde che poggia su fondamenta consolidate nel tempo”.

La stessa, si è soffermata sulla complessità di un Ente che all’interno adotta diversi contratti di lavoro, sia privati che pubblici e alla necessità di lavorare per un rilancio di un Ente indispensabile per la Calabria in funzione di una migliore gestione della forestazione e dell’assetto del territorio, partendo dalla preziosa attività dei lavoratori, inserendo la forestazione all’interno del dissesto idrogeologico, difesa ambientale e valorizzazione delle ricchezze naturali.

La Baldari, ha evidenziato come il governo non aiuta di certo il processo di miglioramento della capacità amministrativa della macchina pubblica; non ci sono risorse per garantire né il potenziamento ed il miglioramento dei servizi pubblici, né il rinnovo del contratto dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, senza una inversione di tendenza, si sta assumendo la responsabilità del fallimento della macchina che lui stesso gestisce. Pertanto, difronte a tale prospettiva, la segretaria ha chiamato i presenti alla mobilitazione.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner