La FNS CISL Calabria, insieme alla CISL Magna Grecia, ha partecipato all’incontro con il Sottosegretario alla Giustizia, on. Andrea Delmastro - accompagnato dal Sottosegretario all’Interno, on. Wanda Ferro e dall’eurodeputato Dennis Nesci - svoltosi presso la Casa Circondariale ‘Ugo Caridi’ di Catanzaro.
"Si è trattato di un confronto franco e costruttivo, che ha visto il sottosegretario dedicare diverse ore ai rappresentanti sindacali, al personale della Polizia Penitenziaria e ai lavoratori delle Funzioni Centrali, fornendo chiarimenti e illustrando i percorsi avviati per affrontare criticità che da decenni gravano sul sistema penitenziario. Abbiamo apprezzato il suo approccio pragmatico e orientato alla ricerca di soluzioni concrete, in particolare su nodi strutturali come il sovraffollamento degli istituti di pena e le carenze di organico. Positivo anche il bilancio del lavoro svolto negli ultimi anni: dal rafforzamento degli organici, al piano di edilizia carceraria per la necessaria costruzione di nuove strutture o l’ampliamento di quelle esistenti, fino alla volontà di garantire tutela, sicurezza e dignità al personale della Polizia Penitenziaria. Un Corpo che per troppo tempo è stato lasciato solo, vittima di aggressioni, demotivazione, pressioni e rischi enormi, e che oggi può contare su protocolli operativi chiari ed efficaci e dotazioni adeguate".
"L’incremento di 100 unità in Calabria è un segnale importante, ma non sufficiente, e ci auguriamo possa essere ulteriormente rafforzato fino a 150, anche in considerazione delle esigenze operative. Positiva anche la riduzione dei tempi di formazione degli allievi, che consentirà di avere nuovo personale impiegabile in tempi più rapidi. Tra le questioni evidenziate durante l’incontro, ha per noi fondamentale importanza quello del trattamento dei tossicodipendenti, che deve avvenire fuori dalle mura del carcere, nelle comunità terapeutiche, e puntare alla disintossicazione, per favorire il reinserimento e ridurre la recidiva. Resta centrale la gestione dei detenuti con disturbi psichiatrici: un problema complesso, che riguarda soprattutto l’organizzazione sanitaria regionale. Accogliamo con favore la prospettiva indicata dal sottosegretario di un modello di trattamento che preveda la presenza integrata di personale sanitario e di polizia penitenziaria, per garantire sicurezza, assistenza adeguata e condizioni di lavoro sostenibili. Su questo, così come su tutti gli altri fronti, condividiamo l’esigenza di un approccio che sappia coniugare fermezza e umanità. Un passaggio significativo ha riguardato anche i lavoratori delle Funzioni Centrali, il cui ruolo è essenziale per il buon funzionamento dell’amministrazione penitenziaria. Di particolare importanza è stata la questione del rinnovo contrattuale, sia per il comparto della Polizia Penitenziaria sia per le Funzioni Centrali, che rappresenta uno strumento fondamentale per garantire dignità, riconoscimento e valorizzazione a tutto il personale".
"Infine, abbiamo ribadito un punto per noi fondamentale: di fronte ad un sostegno concreto da parte del governo centrale sul piano normativo, organizzativo e strumentale, è indispensabile che chi ha la responsabilità della gestione degli istituti nei territori sappia tenere il passo, mettendo il personale nelle condizioni di lavorare in sicurezza, valorizzando le professionalità e garantendo un’organizzazione efficiente. La FNS CISL Calabria e la CISL Magna Grecia continueranno a seguire con attenzione l’evoluzione delle iniziative avviate, pronte a collaborare per soluzioni che rafforzino la sicurezza, la dignità del lavoro e l’efficienza del sistema penitenziario".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736