"Spiace constatare che i consiglieri Buccolieri e Palaia si siano innervositi per il solo fatto che si sia precisato un fatto che è incontestabile. Ovvero che è il Comune che deve pagare le rette alle strutture socio-assistenziali e che tali strutture, nella migliore delle ipotesi, riceveranno i pagamenti con dieci mesi di ritardo. Questi sono fatti e non interpretazioni e chiunque dice il contrario, mente sapendo di mentire"
Lo scrive Rosario Bressi, portavoce Forum Terzo Settore Catanzaro/Soverato replicando alle dichiarazioni dei consiglieri comunali.
"Detto ciò, per tranquillizzare i due consiglieri comunali, preciso che la battaglia contro la Regione Calabria si farà, la faremo, perché, come diciamo ormai da tempo, le cause principali dei disagi sono da attribuire al Regolamento regionale che, dopo quattro anni dall’entrata in vigore, ancora va di proroga in proroga e subirà sostanziali modifiche. Spiace constatare che una frase talmente chiara e messa fra parentesi, sia stata totalmente fraintesa".
"Eppure era abbastanza chiara e, mentre si tira dentro il Comune capo ambito, responsabile del pagamento diretto alle strutture, si afferma che il regolamento è da rivedere in toto. Sarebbe bastato ai due consiglieri comunali essere presenti dieci giorni fa a BETANIA per la conferenza stampa che abbiamo indetto per parlare di BETANIA e di tutte le strutture che, a causa dei ritardi di pagamento e del regolamento citato, rischiano di chiudere battenti".
"Continuo a non capire, tuttavia, perché a sole 24 ore dal sit-in i due consiglieri si siano decisi a prendere posizione e non lo abbiamo fatto prima, eppure i rapporti con loro sono abbastanza buoni. Mi sarei aspettato che queste cose le avessero dette dieci giorni fa presenziando alla conferenza stampa con centinaia di dipendenti delle strutture presenti. Ribadisco, a beneficio dei consiglieri, che il problema non è solo di BETANIA, ma di tutte le Strutture che rischiano di far la fine di BETANIA. Solo chi utilizza il marketing politico a favore di social non lo capisce e solo chi non conosce le storie e le biografie degli altri può pensare che la posizione del Forum sia in favore di qualche soggetto istituzionale piuttosto che di qualche altro. Tuttavia, ritengo del tutto stucchevole questo stillicidio di note stampa che appaiono dal sapore quasi intimidatorio, quasi a voler scoraggiare la partecipazione. Non si capisce, altrimenti, perché non si sia intervenuti prima e lo si fa solo a 24 ore dal sit-in. A questo punto, non ci resta che approfittare per invitare anche il consigliere Buccolieri al sit-in di domani magari insieme alla consigliera Palaia".
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