Catanzaro, a Palazzo de Nobili una conversazione-concerto con Ingrid Carbone e FIDAPA BPW

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro, a Palazzo de Nobili una conversazione-concerto con Ingrid Carbone e FIDAPA BPW
Da sinistra: Francesca Ravenda, Daniela Faccio, Ingrid Carbone, Annarita Palaia

  23 ottobre 2025 11:38

di IACOPO PARISI

E' stato un incontro di suoni, idee e riflessioni quello che ha inaugurato ufficialmente il biennio 2025–2027 della sezione catanzarese di FIDAPA BPW Italy, tenutosi venerdì 22 ottobre nella Sala Concerti del Comune di Catanzaro. L’appuntamento, dal titolo “Divulgazione in Armonia. Il legame tra musica e matematica”, ha visto protagonista Ingrid Carbone, pianista di fama internazionale e docente di matematica all’Università della Calabria, in dialogo con Annarita Palaia, presidente FIDAPA Catanzaro, e Daniela Faccio, presidente dell’Associazione Amici della Musica di Catanzaro.

cbf5ee03-2533-4037-ae39-eb54c639753a_img_5364.webp

Nel corso della serata, Carbone ha accompagnato il pubblico in un viaggio intellettuale e sensoriale alla scoperta del legame profondo tra musica e scienza, due linguaggi apparentemente distanti ma, come ha spiegato l’artista, “uniti da proporzioni, equilibrio e ricerca di significato”.

8b2f1a30-3de0-489f-8c06-14af9d86f6a5_img_5368.webp


Nel suo intervento, l'artista ha raccontato come nel tempo sia cambiato il suo modo di vivere le due discipline che la definiscono: "Fino a qualche anno fa vedevo la matematica come un ostacolo per la mia carriera musicale. Poi, nel 2019, durante una tournée in Cina, mi fu chiesto di tenere lezioni per docenti di pianoforte, corredate da proiezioni e dimostrazioni al pianoforte. In quell’occasione ho capito quanto la mia formazione e la mia attività universitaria influenzassero la mia musica.”

Da allora, ha spiegato, il suo approccio allo studio musicale è diventato sempre più analitico: "Vedo lo spartito come una dimostrazione di un teorema: nulla è superfluo, ogni segno ha un significato. Non mi do pace finché non lo trovo. È un metodo logico-deduttivo che applico anche alla musica, nello studio preliminare prima della fase interpretativa.”

Durante la conversazione, a Carbone è stato chiesto se nei suoi concerti-divulgazione — dove l’esecuzione pianistica si alterna a momenti di spiegazione e dialogo con il pubblico — non si rischi di interrompere quella dimensione emotiva e “magica” che tradizionalmente accompagna l’ascolto musicale.

7b921137-241b-4de4-be59-e6e9445e4e6c_img_5372.webp

La pianista ha risposto con convinzione, ribaltando il senso della domanda: "Io credo invece che fornire al pubblico dei punti di riferimento renda l’ascolto più consapevole. È come un trailer cinematografico: in pochi minuti offre le scene salienti, i momenti principali. Allo stesso modo, i miei concerti-divulgazione aiutano a seguire la musica come un racconto, a ricordare ciò che è stato introdotto e a vivere il brano con maggiore partecipazione.”

Un approccio, il suo, che si è concretizzato anche nell’esibizione finale della serata, concepita come un vero momento di divulgazione in musica. Prima di eseguire un brano dedicato alla figura femminile — ispirato alla storia di una giovane suora — Carbone ne ha illustrato la struttura e gli elementi principali: il tremolo, il motivo di ottave e le campane, tre componenti che guidano l’ascolto e ne svelano la dimensione narrativa e simbolica.

c5a486cc-1dec-410b-b707-be535456f665_img_5370.webp

Ad arricchire la serata anche l’intervento della dott.ssa Francesca Ravenda, direttrice della Biblioteca e responsabile dell’Ufficio Produzione del Conservatorio “P.I. Tchaikovsky”, che ha offerto una riflessione originale sul rapporto tra musica, matematica e diritto: "Sembrano tre mondi lontani, ma tutti e tre si fondano su regole. La creatività non nasce dal caos: nasce e si amplifica grazie alle regole, che la sostengono e la tutelano. Il diritto, come la matematica, è un grande alleato dell’arte perché garantisce libertà e interpretazione.”


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.