"Catanzaro che vergogna! Non sappiamo quanto possa durare il limite di sopportazione di ogni cittadino in una città martoriata sotto tutti i profili. Le piogge oramai sono arrivate arrecando danni gravissimi in tutta Italia, basti guardare l’Emilia Romagna per calarci nella nostra cruda realtà di Lamezia Terme, e dintorni. Tra questi esiste a Catanzaro il problema di viale dei Normanni ". Sono tanti i cittadini preoccupati per il famigerato “gradino" sempre più evidente che si è formato nei pressi del cancello della Villa Trieste e le difficoltà che ogni cittadino a bordo della propria vettura deve affrontare in entrambi i sensi di marcia.
“Sicuramente aspettano che cada e sprofondi del tutto la strada - spiegano -per conclamare la disgrazia senza dimenticare che questa via è l’arteria più rappresentativa per l’ingresso nel capoluogo unitamente a rione De Filippis".
L’altro giorno transitava un furgone carico di materiale e ha toccato con la propria marmitta la strada che va sempre più abbassandosi. Sembra che il Comune capoluogo sia oramai addormentato, caduto in una metamorfosi così bassa che ricalca le scene di quei film anni 50’ sui fantasmi. La città va a pezzi sulle opere di bonifica del territorio. Anche il Presidente della Regione, Occhiuto, afferma di risolvere svariate problematiche, ma evidentemente su Catanzaro sembra di assistere al libro di Carlo Levi “Cristo si è fermato ad Eboli”.
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