
di GAETANO MARCO GIAIMO
Un valore economico distribuito sul territorio di quasi 40 milioni di euro, con un aumento della spesa del 9%, sorretti da investimenti per 21 milioni: sono questi i dati economici emersi oggi dalla presentazione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale 2024 della Calabria di A2A. La società italiana multiservizi attiva nel settore dell'energia ha infatti scelto la sede regionale di Unindustria a Catanzaro per dar vita a un local talk dal titolo "Transizione ESG: un'impresa comune", durante il quale è stato discusso il rendiconto delle prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo, illustrato dall'Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini. Il talk è parte del programma della società che prevede quattordici tappe in tutta Italia per coinvolgere maggiormente gli stakeholder sul territorio tramite attività di dialogo e ascolto ed è stato preceduto da un incontro a porte chiuse con i fornitori del Gruppo e le imprese associate di Confindustria.

Dopo una breve introduzione da parte di Manuela Baudana, Head of Sustainability di A2A, che ha elaborato i risultati di un questionario somministrato a circa 450 piccole e medie imprese in tutta Italia, Mazzoncini si è soffermato su quanto emerso dal Bilancio di Sostenibilità Territoriale: "La Calabria è la terza regione italiana per quantità di attività del Gruppo dopo Lombardia e Piemonte e siamo contenti che tanti indicatori da noi rilevati siano in crescita. Gli investimenti che A2A ha compiuto sono mirati principalmente a sviluppo e manutenzione di impianti per l'energia green. Rivolgiamo grande attenzione al termovalorizzatore di Crotone, per il quale abbiamo investito nel 2024 8,5 milioni di euro: con la previsione in arco piano (2024-2035) contiamo di superare i 100 milioni per dotare le infrastrutture esistenti delle migliori tecnologie possibili, con uno sguardo attento anche alla parte estetica. In Calabria ci sono le risorse idriche e dobbiamo capire come questi bacini possano diventare accumuli preziosi, risolvendo le perdite di distribuzione. Abbiamo acquisito il 70% del capitale sociale di Novito Acque, società attiva nella gestione operativa di depurazione e reti fognarie in sette comuni della Locride: siamo sicuri di poter dare il nostro contributo per rimettere in ordine il sistema idrico in questa regione, consapevoli che il governo regionale si sta impegnando in questo senso".
Dopo aver illustrato l'attenzione per il sociale del Gruppo, con iniziative come A2A Life Caring, piano a sostegno della genitorialità, e A2A Life Sharing, piano di azionariato diffuso, Mazzoncini ha lasciato la parola a Luciano Vigna, Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Calabria: "La partnership con A2A è importante e proficua per la Regione. La Pubblica Amministrazione per creare una politica industriale di sviluppo ha bisogno di programmare bene, semplificare i processi e creare filiere e rapporti produttivi con i privati. Per quanto riguarda la programmazione, è stato individuato un percorso di governance che, giusto o sbagliato che sia, ha permesso di non avere più il blocco sulla spesa per le misure relative ad ambiente ed idrico. Abbiamo individuato che il fabbisogno degli investimenti ammonta a circa 1,2 miliardi di euro per quanto riguarda il settore idrico e stiamo spingendo anche sui rifiuti, con l'approvazione dei piani d'ambito e individuazione di tre macro gestori nelle aree nord, centro e sud. Grazie al nuovo modello di organizzazione abbiamo una gerarchia sulle priorità d'intervento: siamo in un contesto in cui ci sono tutte le opportunità possibili, tra biodiversità, surplus energetico e capitale umano magnifico, quindi possiamo creare una reale chiave di sviluppo industriale partendo da una criticità".
L'intervento successivo è stato di Francesco Cusimano, Amministratore di Cotto Cusimano e Presidente della sezione materiali da costruzione, legno e arredo di Unindustria Calabria: "Appuntamenti come questo sono necessari perché spronano a proseguire negli investimenti sulla transizione ecologica. È vero che nella nostra regione ci sono i talenti ma le aziende non sono attrattive: dobbiamo accompagnarci con istituzioni e formazione affinché riusciamo ad avere una serie di strumenti e misure che permettano a piccole e medie imprese di sviluppare competenze in ambito di sostenibilità". Mazzoncini ha ribadito: "In tutta Italia servono 50 miliardi d'investimento sull'acqua, è importante che qui la Regione stia finanziando una parte degli interventi e noi, da azienda privata, faremo la nostra parte". La discussione si è poi sviluppata rispondendo all'interrogativo su come poter attrarre maggiormente i cittadini, tra idee di piani regolatori e tariffari, necessità di pianificare in anticipo per evitare lo spopolamento e voglia di collaborare. Prima dei saluti conclusivi, è stato proiettato un video dal titolo "Dietro le quinte della transizione energetica", per raccontare l'esperienza di alcuni studenti della facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria, che hanno avuto modo grazie ad A2A di toccare con mano la complessità della filiera dell'acqua nella nostra regione. All'incontro seguiranno, nel pomeriggio, due tavoli di lavoro con l'obiettivo di fornire alle imprese partecipanti gli strumenti concreti per integrare la sostenibilità all'interno del proprio modello di business.
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