Catanzaro, al San Francesco hospital il Natale è "Musical...mente insieme"

Nell’ambito del Progetto di Educazione musicale “Ricordi e ritmi”, attivo da tempo nella struttura, gli ospiti della Residenza sanitaria  San Francesco hospital ed il personale sono stati i protagonisti del Concerto di Natale. Utilizzando bacchette, tamburi e campanelli, gli ospiti della struttura hanno accompagnato le melodie di Jingle Bellis, la Marcia di Radetzky e il Pizzicato di Leo Delibes ed in coro, con il personale, hanno intonato i canti natalizi più rappresentativi, da Tu scendi dalle stelle a Bianco Natale per concludere con la festosa melodia di Feliz Navidad.

Il progetto musicale “Ricordi e Ritmi”, rientrante nelle attività psico-socio-educative dell’Associazione Vivere Insieme, è molto apprezzato dagli ospiti che si sentono ascoltati e valorizzati per quello che sono, per quello che sono in grado di dare e perché permette loro di affrontare una fase della vita particolarmente fragile con il ricordo di suoni, musiche e canzoni, depositate nella loro memoria e che ricordano esperienze e storie di vita.

La musica, dunque, utilizzata come ponte tra presente e passato, per risvegliare i ricordi e gli affetti, facendo leva sulle tracce che essa ha lasciato nella memoria a lungo termine. La musica che ha consentito un grande coinvolgimento emozionale, rievocativo e cognitivo e permesso di riattivare una percezione globale della persona, creando un’atmosfera gioiosa, grazie alla quale gli anziani si divertono, partecipano di più alla vita di gruppo e si rendono più disponibili nei confronti degli altri.

Altresì, la riproduzione ritmo-musicale, con gli esercizi a tempo di musica (con bacchette e tamburi realizzati dagli ospiti nei laboratori occupazionali della struttura) è uno stimolo per una giusta mobilità attiva perché facilita l’attenzione e la coordinazione dei movimenti.

Il lavoro della èquipe Psico-socio-educativa è stato supportato dalla Dottoressa Angela Mussari (Direttrice artistica di Coro) e dal Maestro Donato Parente (diplomato al Conservatorio e insegnante di chitarra classica) i quali, grazie al sostegno vocale e al suono armonico della chitarra e della fisarmonica, hanno permesso un grande coinvolgimento emotivo e partecipativo degli ospiti, dei loro familiari e di tutto il personale della RSA.

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