Catanzaro : associazioni e collettivi studenteschi in piazza in favore della Palestina

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro : associazioni e collettivi studenteschi in piazza in favore della Palestina

  21 dicembre 2023 15:11

di FRANCESCO IULIANO

Hanno detto ‘ NO’ alla guerra nella striscia di Gaza gli attivisti delle associazioni

Banner

e dei movimenti che questa mattina hanno aderito all’appello lanciato dal Collettivo studentesco Sagitta in sostegno al popolo palestinese.

Banner

Con Sagitta, il collettivo studentesco e sociale apartitico catanzarese, anche rappresentanti di Fronte comunista, Potere al popolo, Associazione Italia Cuba, Arci Calabria, Arci Catanzaro, Arci Crotone, Il Coraggio della pace, Cittadinanza Attiva, Fronte della gioventù comunista, Calibreria di Soverato, Non una di meno Catanzaro, Partito comunista italiano Calabria, Rifondazione comunista ed il Coordinamento regionale confederale Usb.

Banner

Poco meno di un centinaio i partecipanti al presidio che si sono dati appuntamento alle 9,30 nella centralissima Piazza Matteotti.

“Non c'è pace senza la liberazione del popolo palestinese, un popolo oppresso da anni”. Lo ha detto Sara, la portavoce di ‘Sagitta’,  il collettivo studentesco “nato quest'anno per creare uno spazio sicuro in cui i giovani si possono unire”.

“Sagitta ritiene indispensabile aver organizzato questa manifestazione in favore della Palestina, per la liberazione del territorio palestinese dopo le tante manifestazioni svolte in Calabria a seguito dell’inasprimento del conflitto in corso”.

Alla domanda di cosa ne pensino dell’attacco e della strage compiuta da Hamas il 7 ottobre scorso, Sara ha commentato dicendo che è consapevole che nella piazza “ci sono valutazioni diverse a questo riguardo anche se tutti d'accordo ad essere contrari a qualsiasi martirio e/o uccisione di civili. Allo stesso tempo pensiamo che comunque Hamas non sia l'unico movimento di liberazione  e di resistenza del popolo palestinese. Quindi l'attenzione non deve concentrarsi su quello che è accaduto ma si deve concentrare su un aspetto un po' più generale”.  Siamo a fianco delle vittime civili del 7 ottobre, così come per quelle dell’altra parte. Il nostro obiettivo è il cessate il fuoco immediato, la liberazione del popolo palestinese e la creazione di una Palestina entro i confini stabiliti nel 1947”.

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner