Catanzaro, Cannistra’: “La Naca, le buche e i dormienti”

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images Catanzaro, Cannistra’: “La Naca, le buche e i dormienti”

  12 aprile 2025 07:15

di EMANUELE CANNISTRA’


Tra pochi giorni festeggeremo la Santa Pasqua e, come da tradizione, inizieranno i riti religiosi che culmineranno con la suggestiva processione della Naca, che si snoderà per alcune vie della città. Vie che, fino a poco tempo fa, sembravano più un campo di battaglia che percorsi sacri: crateri, sampietrini sollevati, trappole per caviglie. Eppure, miracolo! Con la rapidità di un fulmine e la precisione di un restauro rinascimentale, gli operai sono comparsi all’improvviso e stanno sistemando tutto… giusto in tempo per la processione. E allora sorge spontanea una domanda: perché non far passare la Naca in tutte le strade della città? In ogni quartiere, in ogni vicolo, magari anche nei sottopassi e nelle piazzette dimenticate? Così, forse, assisteremmo a una vera e propria resurrezione del decoro urbano.

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Una sorta di Via Crucis delle buche, con un bel tappeto d’asfalto finale. Ma il problema non finisce qui. Perché se le buche fanno inciampare i vivi, l’abbandono dei cimiteri mortifica i defunti. Nei cimiteri cittadini mancano i loculi e i defunti, invece di no riposare in pace, giacciono negli obitori o stipati nelle chiesette, in attesa che qualcuno si ricordi di loro.

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Nel frattempo, gli amministratori – a parte qualche eccezione – sembrano avere altro a cui pensare, evitando con cura di rispondere alle continue e accorate suppliche del Cappellano del cimitero di Via Paglia, Monsignor Andrea Perrelli. A lui si rivolgono i familiari dei defunti per chiedere aiuto, ma cosa può fare il Cappellano oltre a pregare? Anche i suoi appelli pubblici, come le sue preghiere, restano inascoltati. Persino il Santo Patrono, a cui è dedicata la chiesa madre del cimitero, fatica a farsi sentire in Comune.

E così, da semplice cittadino e elettore – con genitori e familiari che riposano nei cimiteri della nostra città – mi rivolgo direttamente a voi, le due massime autorità regionali: Presidente Roberto Occhiuto e Presidente Filippo Mancuso. Vi chiedo di compiere un gesto di vera misericordia civile. Concedete al Comune di Catanzaro un finanziamento di almeno due milioni di euro per costruire nuovi loculi nei quattro cimiteri cittadini. Sarebbe il regalo più bello che potreste fare ai defunti della “Città dei Dormienti”, affinché possano finalmente riposare… come si deve.

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