Catanzaro celebra la magia del grande schermo: dal Supercinema al Politeama omaggio a Spielberg

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Da sinistra: Ylenia Rotundo, Serena Rotundo, Ludovica Mercurio, Giovanni Calabró, Antonietta Santacroce, Gianlorenzo Franzì, Domenico Iozzo
  05 maggio 2025 18:06

di IACOPO PARISI

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Un viaggio multisensoriale tra immagini, musica e danza: è questo lo spirito del progetto che Catanzaro si appresta ad accogliere dal 6 al 9 maggio, con una rassegna dedicata al sodalizio artistico tra Steven Spielberg e John Williams. L’iniziativa si inserisce all’interno della rassegna “Musica & Cinema”, giunta quest’anno alla sua ottava edizione, e si concluderà proprio con lo spettacolo “Oltre lo spazio. Da E.T. a Star Wars”.

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A presentare il progetto è la sovrintendente del Teatro Politeama, Antonietta Santacroce,  che ha sottolineato il valore culturale e simbolico dell’iniziativa:

“È un progetto speciale che unisce cinema, musica e danza in una proposta multidisciplinare, pensata per coinvolgere pubblici diversi e per far vivere in maniera nuova i luoghi della cultura cittadina. Quattro giornate che parlano di arte, ma anche di memoria collettiva, perché queste colonne sonore e questi film appartengono a tutti noi. E proprio per questo – tra proiezioni gratuite e prezzi accessibili – ci teniamo che sia davvero un’occasione aperta a tutti, grandi e piccoli.”

La rassegna cinematografica, a ingresso gratuito e senza necessità di prenotazione, si aprirà così il 6 maggio con Lo squalo (in occasione dei 50 anni dall’uscita), proseguirà il 7 maggio con E.T. l’Extraterrestre e si concluderà l’8 maggio con Jurassic Park. Le proiezioni saranno introdotte da critici ed esperti che aiuteranno il pubblico a comprendere meglio il contesto e il valore delle opere proposte e inizieranno alle ore 18 in modo da consentire affluenza a larghe fasce di pubblico, in particolare ai più giovani.

Proiezioni che saranno precedute da approfondimenti e piccoli talk, condotti dal critico cinematografico Gian Lorenzo Franzì, che ha dichiarato:

“Tre film che rappresentano l’unione perfetta tra immagine e musica. Sono i film più rappresentativi di questo binomio tra Williams e Spielberg, tre opere in cui la musica sottolinea la grandeur del cinema di Spielberg e la sua capacità grammaticale e sintattica di descrivere l’azione. Il 6 avremo Emanuele Rauco, saggista e selezionatore della Mostra del Cinema di Venezia; il 7, Daniela Rambaldi, figlia di Carlo Rambaldi, che ci offrirà una testimonianza personale sull’arte degli effetti speciali; infine, l’8, Claudio Cosentino, scenografo e docente, che ci porterà dietro le quinte della magia cinematografica.”

La conferenza stampa di presentazione è stata moderata dal giornalista Domenico Iozzo, che ha accompagnato gli interventi degli ospiti e introdotto il significato complessivo del progetto.

Il momento culminante della rassegna sarà venerdì 9 maggio al Teatro Politeama con lo spettacolo Oltre lo spazio. Da E.T. a Star Wars, produzione originale del Teatro che vedrà protagonisti due eccellenze artistiche del territorio: l’Orchestra Filarmonica della Calabria diretta dal Maestro Filippo Arlia e la Scuola di Ballo del Politeama, diretta dal Direttore artistico Giovanni Calabrò.

“Abbiamo cercato di concentrare – ha spiegato Calabrò – tutto ciò che può essere espresso attraverso la danza contemporanea e i contenuti di musiche e storie dal grande spessore artistico e musicale. La serata seguirà un percorso coreografico che parte da Strauss per poi evolversi verso la danza contemporanea, con ritmi, colori e sfumature.” Al fianco di Calabrò tre maestre della Scuola di Ballo del Politeama: Ludovica Mercurio, Ylenia Rotundo e Serena Rotundo. Sul palco, gli allievi della Scuola di Ballo daranno vita a coreografie originali ispirate alle musiche di E.T., Star Wars, Jurassic Park e anche alla colonna sonora di "2001: Odissea nello Spazio" di Stanley Kubrick, in un viaggio visivo ed emotivo tra mondi reali e immaginari, tradizione e innovazione.

“Il nostro è davvero il teatro di tutti,” ha concluso Santacroce, “una casa aperta a ballerini, musicisti, amanti del cinema e della cultura. Un’occasione per vivere la città in modo nuovo, attraverso capolavori che forse i più giovani non hanno mai visto sul grande schermo.”

 

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