Catanzaro, inaugurato il murales di Claudio Chiaravalloti presso il Plesso Corvo dell'IC Casalinuovo

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images Catanzaro, inaugurato il murales di Claudio Chiaravalloti presso il Plesso Corvo dell'IC Casalinuovo

  03 giugno 2025 13:17

di MARCO VALLONE

E' stato inaugurato questa mattina, presso il Plesso Corvo dell'Istituto Comprensivo Casalinuovo- Catanzaro Sud, un murales ideato e realizzato dall'artista Claudio Chiaravalloti a conclusione del progetto “Legalitiamo”, che ha avuto come scopo quello di promuovere il senso civico e la legalità a 360 gradi tra i bambini e le famiglie. Il murales, che raffigura un bambino chino sui libri, reca la scritta “Lo trovi dentro di te”: un riferimento positivo a un sole interno all'anima dei bambini, una stella luminosa che indica la voglia di riscatto dei piccoli studenti in un quartiere, purtroppo, segnato da episodi di microcriminalità.

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L'iniziativa vuole tuttavia promuovere il bello, puntando al lato positivo di un territorio nel quale, ultimamente, si evidenzia anche il restyling della metropolitana di superficie e la costruzione di un bike park. Piccoli segnali di luce, nel chiaroscuro che lo accompagna. All'inaugurazione dell'opera, finanziata dal Comune di Catanzaro, hanno partecipato, oltre alla responsabile fiduciaria del plesso, la maestra Stefanelli, e alla dirigente scolastica dell'IC Casalinuovo, Maria Riccio, anche il questore di Catanzaro, Giuseppe Linares; il responsabile per le relazioni esterne ed istituzionali del sindacato di polizia COISP, segreteria provinciale di Catanzaro, Emilio Verrengia; il presidente dell'associazione “La tazzina della legalità”, Sergio Gaglianese. Tanti, inoltre, i bambini presenti insieme a una discreta rappresentanza di genitori, che hanno seguito l'evento.

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“Siamo contenti di festeggiare oggi questa giornata” ha rilevato la dirigente Maria Riccio, ringraziando poi particolarmente le docenti dell'istituto, “che ci mettono veramente il cuore in tutto quello che fanno. Non è facile lavorare in questi contesti però credo che ce la stiamo facendo: è difficile, ce la mettiamo tutta e stiamo andando avanti bene”. L'artista Claudio Chiaravalloti ha poi chiarito meglio il significato dell'opera da lui realizzata: “Ho voluto creare qualcosa di semplice ma che comunque avesse un forte significato. Questa cultura dei graffiti nasce in contesti più o meno come questo, negli anni '70 in America, e quindi c'è la necessità di comunicare, tra i vari popoli, nella società. Sento la necessità di comunicare coi ragazzi e di raccontare un po' anche quella che è la mia storia: mi sono un po' rivisto in delle situazioni simili. Nel murales c'è anche la scritta 'Lo trovi dentro di te': il soggetto è sottinteso, con la forma del sole. Quindi il messaggio è quello di cercare dentro di te, facendo un percorso introspettivo, e credendo in te stesso per emergere nonostante le varie difficoltà. Ho voluto quindi creare un messaggio di speranza, positivo per questi ragazzi”. L'artista ha raccontato come 25 anni fa veniva “da un quartiere simile, da Siano, e nella scuola ho trovato il momento in cui riuscivo a 'isolarmi', ma ad emergere al tempo stesso. Bastava una matita e pochi colori, e riuscivo a viaggiare con l'immaginazione. Da lì ho sentito forte dentro di me la passione per il disegno e l'ho coltivata in tutti questi anni, studiando e lavorandoci: oggi è la mia professione. Il messaggio che voglio dare ai ragazzi è quello di impegnarsi e cercare se stessi, nonostante tutto, per essere liberi”.

“E' importantissimo che ci siano le mamme e i papà – ha evidenziato, a sua volta, il questore Giuseppe Linares -. Io faccio il questore, e da tanti anni faccio il poliziotto. Molto spesso siamo chiamati a fare delle cose che non vorremmo fare ma oggi, stando qui, stiamo facendo una cosa molto, molto importante. Questo è il modo per creare persone per bene, cittadini consapevoli, persone che collaborano. E, complimentandomi per l'opera, voglio dire come ci sia una frase che dice che 'la bellezza salverà il mondo': i bambini sono belli, non li sporchiamo. Non dobbiamo sporcare questi quartieri. Catanzaro Lido, Catanzaro, sono qui da 8 mesi e sono dei posti bellissimi: c'è molta delinquenza, c'è molta droga però c'è tanto bisogno. Ci sono anche tante persone per bene che non vogliono questo. Quindi dobbiamo iniziare dai bambini: loro sono i veri supereroi”. Così il questore Linares, che poi ha interrogato simpaticamente i bambini su quale fosse il loro supereroe preferito. Finendo infine a fare un riferimento a Batman, e chiedendo ai bimbi: “Che poteri ha Batman? Batman si mette la tuta ma non ha poteri. Superman ha poteri, Spiderman ha poteri. Ma i poliziotti sono come Batman, si mettono la divisa e hanno dei poteri. Ma i veri eroi sono i bambini: sono molto fiero e orgoglioso di loro”. Infine l'invito agli insegnanti ad andare a trovare i poliziotti presso la Questura: “Gli facciamo vedere la sala operativa e come si fa a fare il poliziotto. I poliziotti non sono cattivi – ha concluso il questore Linares dinnanzi ai bambini -, sono amici vostri”.

Emilio Verrengia, dal canto suo, ha ringraziato l'artista Claudio Chiaravalloti per il murales, “che vuole dare un messaggio positivo di questo quartiere. Un quartiere dove ci sono i ragazzi che sono i veri protagonisti di quello che deve essere il riscatto di questo posto”. Infine Sergio Gaglianese ha richiesto, in un passaggio incisivo del suo intervento, un maggiore impegno delle istituzioni in questa zona della città: “Lo dico con molta chiarezza: a Genova in un anno si è fatto un ponte mentre qui in un anno ancora non si sono messe le telecamere per monitorare viale Isonzo. Se veramente vogliamo rilanciare questo quartiere ci dobbiamo stare tutti i giorni, non solo durante queste iniziative”.

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