"Chiedo per un amico". Esordisce con amara ironia Elio Mauro, presidente dell'Associazione Ponte Morandi, in una nota diffusa alla stampa, in cui scrive: "L’istituto autonomo case popolari “ATERP” di Catanzaro, è solamente un istituto per fare cassa e pagare stipendi ai dipendenti, oppure dovrebbe in primis garantire anche servizi e sicurezza agli occupanti delle stesse case ATERP? Giusto per citare uno stato di completo abbandono, in via A. Masciari 4° traversa civico 1, vi è situato un condominio abbandonato da tutto e tutti, per poter raggiungere la propria abitazione si devono utilizzare pericolose gradinate che se un anziano non ha un accompagnatore rischia, se gli va bene, di rompersi la noce del collo".
"Per non parlare delle erbacce - prosegue Elio Mauro- divenute grossi tronchi di albero che stanno coprendo balconi e finestre tenendo “agli arresti domiciliari” gli abitanti nella stessa via, 2° traversa prospiciente al civico 1!
Le denunce vengono segnalate agli uffici ATERP ma a tutta risposta ci viene comunicato che “non hanno personale addetto ai servizi segnalati né ditte che possono intervenire! È mai possibile che ci si debba rivolgere all’amico dell’amico per poter ottenere un sacrosanto diritto? Chiedo alle autorità competenti di intervenire affinché si possa fare luce su questa probabile per poter restituire la dovuta serenità a chi abita in una casa popolare"!
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736