Catanzaro, la Farmacia Alcaro compie cento anni: cura e fiducia nel cuore del centro storico
30 dicembre 2025 13:44
Oggi, 30 dicembre, nel cuore di Catanzaro, tra le stesse mura che da un secolo custodiscono salute, ascolto e umanità, la Farmacia Alcaro celebra 100 anni di attività. Un traguardo raro e prezioso, che non racconta soltanto la longevità di un’impresa, ma soprattutto la continuità di una missione familiare, portata avanti con dedizione, passione e profondo senso di responsabilità verso la comunità.
Le origini: dal camice militare al camice da farmacista
La storia ha inizio nel 1925, quando Vincenzo Pasquale Alcaro, bisnonno degli attuali titolari, dopo un’esperienza come militare dell’Aeronautica a Torino, sceglie di tornare in Calabria e di “indossare il camice” da farmacista. Una scelta di vita e di servizio che prende forma proprio a Catanzaro, nella sede storica che ancora oggi ospita la farmacia.
In un’epoca in cui il farmacista era anche speziale, preparatore di unguenti e punto di riferimento sanitario essenziale, Vincenzo Pasquale pone le fondamenta di un’attività che sin dall’inizio si distingue per rigore professionale e attenzione autentica alla persona.
La seconda generazione: il lavoro come vocazione quotidiana
Il testimone passa poi al nonno Mario Alcaro, figura instancabile e amatissima. La sua presenza dietro il bancone è ancora viva nei ricordi familiari: la voce calma che ordina i medicinali al telefono con la cornetta (“Aspirinetta 100 mg… due”), le risate con gli amici, il morzello consumato rigorosamente alle dieci del mattino, gli abbracci forti e silenziosi.
Con lui, la farmacia diventa sempre più un luogo di relazione, dove la competenza professionale si intreccia con la dimensione umana e quotidiana del quartiere e della città.
La terza generazione: rigore e umanità
La storia prosegue con Vincenzo Alcaro, padre degli attuali titolari, che incarna una sintesi profonda tra rigore e umanità. Un’impostazione quasi militare nel metodo, unita a un insegnamento fondamentale: fare bene le cose, ma soprattutto farle con amore.
Ancora oggi Vincenzo rappresenta un punto di riferimento costante, un faro che guida la farmacia non solo nelle scelte professionali, ma anche nei valori.
La quarta generazione: innovare senza perdere l’anima
Oggi la Farmacia Alcaro è guidata dalla quarta generazione, con Francesca e Mario Alcaro, eredi di una storia lunga cento anni. Diversi per carattere e talenti, ma uniti dallo stesso obiettivo: onorare un’eredità preziosa, custodendola e rinnovandola.
In un secolo la farmacia è stata rinnovata due volte e ha attraversato trasformazioni profonde: dai preparati galenici agli ECG e Holter, dalla relazione diretta al digitale, dai registri cartacei ai computer, network e social, fino ai servizi di telemedicina, analisi delle intolleranze alimentari, BIA, FarmaDrive, gift card e comunicazione sui social network.
È difficile immaginare che il fondatore potesse prevedere tutto questo. Eppure, ciò che non è mai cambiato è il cuore: la farmacia resta un luogo da custodire e migliorare, perché crescendo lei, crescono anche le persone che la vivono.
Una storia di famiglia, una storia della città
Accanto a questa storia non può mancare la figura della nonna Flora, colonna silenziosa della famiglia, presenza costante nella farmacia e nei ricordi: nel retro durante il periodo del COVID, sulla porta a salutare tutti con il suo sorriso gentile e il rossetto impeccabile. Un simbolo di quella dimensione familiare che ha sempre accompagnato l’attività.
Tra questi scaffali sono passati Natali, Pasque, Capodanni e Ferragosti, vissuti dietro il bancone, insieme ai cittadini di Catanzaro. Anche un gesto semplice come acquistare le candeline con il numero 100 diventa carico di emozione: perché quel numero non è solo una cifra, ma il peso, la bellezza e la forza di tutto ciò che è stato.
Uno sguardo al futuro
Oggi, nel giorno del suo centenario, la Farmacia Alcaro celebra il passato con gratitudine e guarda al futuro con speranza. Il desiderio è che anche la quinta generazione possa, un giorno, continuare questo cammino, scrivendo nuove pagine di quella che viene definita, senza esitazioni, la professione più bella del mondo.
Perché questa non è solo la storia di una farmacia.
È la storia di una famiglia, di una città e di un legame che da cento anni si rinnova ogni giorno.
Segui La Nuova Calabria sui social
