Catanzaro, la Sala ragazzi della Biblioteca De Nobili sarà intitolata a Luana Vasapollo

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  19 ottobre 2025 13:13

Per Luana”: un dono di parole e storie alla città di Catanzaro

Il 20 ottobre 2025, alle ore 16.30, la Biblioteca De Nobili di Catanzaro vivrà un momento di grande significato culturale ed emotivo: l’intitolazione della Sala Ragazzi a Luana Vasapollo, libraia e volontaria appassionata, punto di riferimento per la promozione della lettura tra i più piccoli. L’iniziativa, promossa dal Comune di Catanzaro in collaborazione con il progetto Nati per Leggere, rappresenta un tributo a chi ha creduto nel potere trasformativo dei libri e nella magia della narrazione condivisa.
L’evento non sarà solo una cerimonia, ma una vera festa della lettura. Un laboratorio di letture per bambini, curato dai volontari di Nati per Leggere, riempirà la biblioteca di voci, sorrisi e pagine che prendono vita. Sarà un momento di incontro, di scoperta e di affetto: un’occasione per ricordare come la lettura, fin dai primi anni di vita, sia una chiave preziosa per crescere, comprendere e immaginare.
Leggere ad alta voce a un bambino significa molto più che intrattenerlo: significa donargli tempo, attenzione e parole che diventano strumenti di crescita emotiva e cognitiva. Ogni storia letta è un seme che germoglia nella mente e nel cuore, alimentando curiosità, empatia e capacità di ascolto. Le biblioteche, come la De Nobili, diventano così luoghi vivi, in cui la comunità si riconosce e costruisce il proprio futuro attraverso i libri.
In questo spirito, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Catanzaro Mater Domini Nord Est Manzoni, Prof. Giulio Comerci, ha esortato i docenti a farsi promotori di questa iniziativa presso i loro piccoli alunni, sottolineando l’importanza di educare alla lettura sin dalla scuola dell’infanzia. Un gesto che rafforza il legame tra scuola, territorio e cultura, e che testimonia l’impegno dell’istituto nel favorire esperienze educative che vadano oltre le mura dell’aula.
In un’epoca in cui la velocità digitale rischia di allontanare i più piccoli dal piacere lento della lettura, iniziative come questa restituiscono valore alla condivisione di storie e parole, riaffermando il ruolo educativo e affettivo della narrazione.
Catanzaro, con questa intitolazione, rende omaggio non solo a una donna che ha saputo trasmettere amore per i libri, ma anche a tutti coloro che, ogni giorno, si impegnano per coltivare nei bambini il gusto della lettura e della fantasia.
Un gesto che unisce memoria e futuro, perché come diceva Gianni Rodari:

“Le fiabe servono proprio a questo: a dare un nome alle paure, e a renderle più piccole.”