di FRANCESCO BIANCO
Se qualcuno poteva ipotizzare che le elezioni svolte nella Regione Marche avessero potuto rappresentare una sorta di Ohio d’Italia, è scivolato sul terreno della facile illusione. Non si è avuto, infatti, quel particolare effetto dirompente e al contempo decisivo, essendo tutto svoltosi secondo copione. Non si può essere vincenti osservando solo un criterio rigorosamente aritmetico, per cui uniti il centrosinistra governa. Non voglio prendere in prestito il titolo di un celebre film del grande Monicelli - “L’armata Brancaleone”, non volendo sminuire il percorso intrapreso dalla Segretaria del PD Schlein, alla quale riconosco coraggio e vigore. Ma affrontare una elezione regionale, nell’ambito di uno schema generale nel quale si pone l’attenzione anche sui drammatici fatti internazionali come la tragedia di Gaza, non ha prodotto quel risultato sperato. Nonostante il sentimento pro Gaza sia giustamente diffuso e trasversale nella nostra società. La verità è che il cittadino che vota in una competizione amministrativa, pur se le regionali hanno una quota di “peso” politico, è attento ad osservare la realtà del territorio nel quale vive. Territorio costituito innanzitutto da ospedali (se funzionano), nell’ambito di un generale problema sanitario sempre più in emergenza, da infrastrutture (se esistenti), dalla condizione dei territori, anche con riferimento ai borghi interni, dal dato occupazionale soprattutto per i giovani. Dunque, è dirimente la valutazione degli elementi di fatto, strettamente legati alle condizioni di vita reale, alla situazione dei giovani e alla loro concreta possibilità di trovare un lavoro.
Tutto ciò, con la considerazione di candidati credibili. A guardare bene, quindi, le opposizioni erano certe che un intero schieramento poteva portare alla vittoria, magari facendo leva su un centrodestra caratterizzato da chiaroscuri sul lato della crescita economica. E’ stato un insuccesso di chi ha considerato i difetti di un governo, che in verità, al netto di errori commessi, sta forse facendo più dei pregressi governi di centrosinistra, peraltro non suffragati dal consenso popolare. La distanza dalla realtà, narrata quotidianamente da uno schieramento che continua pervicacemente ad addebitare al governo Meloni l’attuale situazione internazionale, compreso il rapporto con gli Stati Uniti, non è corrispondente al reale sentimento della maggioranza degli italiani. Sia chiaro, pur con errori compiuti.
E non da ultimo, si registra un inedito di particolare rilievo, vale a dire un consenso tributato al governo in carica, per nulla eroso anche dopo tre anni di attività. In sostanza, non basta una somma di elementi eterogenei per giungere ad un risultato positivo. Una opposizione che possa dirsi vincente nelle urne, fondamentale in una dialettica democratica, è legata alla conseguente capacità di governo, che può derivare unicamente da un programma coeso e coerente, dalla seria considerazione di un modello di società che non abbia al suo interno sbavature e contraddizioni inaccettabili. In definitiva un modello di società moderna e riformista, che non si chiuda in rigidi e anacronistici schemi del passato, né all’interno di un recinto in cui vengono reclamati con priorità particolari diritti di sparute minoranze. Con tutto il dovuto rispetto per queste ultime. In questo contesto, il problema più complesso e serio rimane l’astensione, determinata da un generale scollamento della politica dal dato reale.
Quando, ormai da troppo tempo, si reca al voto meno di un elettore su due, scatta inevitabilmente un allarme di particolare gravità per una democrazia. Forse, sarebbe il caso di ripensare gli strumenti fondamentali di avvicinamento con la società, cercando di porre al centro la volontà del cittadino, ad iniziare da un nuovo e determinante sistema elettorale. Ma ancor prima, sarebbe il caso che gli addetti ai lavori rispolverassero l’art. 54 della nostra Costituzione, al fine di uniformare i loro comportamenti a quella “disciplina” ed “onore” alla base di ogni pubblica funzione.
Avv. Francesco Bianco
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