Catanzaro. L’I.T.E. “Grimaldi-Pacioli” alla scoperta delle Dune di Giovino, la riserva naturale regionale protetta

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images Catanzaro. L’I.T.E. “Grimaldi-Pacioli” alla scoperta delle Dune di Giovino, la riserva naturale regionale protetta

  18 settembre 2021 20:50

Con l’inizio di settembre sono riprese le attività del Piano Scuola Estate 2021 dell’Istituto Tecnico Economico “Grimaldi-Pacioli, diretto dalla Prof.ssa Grazia Parentela, per accogliere il nuovo anno scolastico all’insegna di una didattica innovativa ed inclusiva.

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In prossimità delle Dune di Giovino, riserva naturale protetta, si è svolta la prima di una serie di uscite didattiche perfettamente in linea con il Percorso Museo e guida turistica e che vedranno impegnati gli studenti della sede Pacioli, guidati dalla prof.ssa Patrizia Spaccaferro, Esperto interno dell’Istituto per la valorizzazione del Museo del mare all’ombra della Tonnina.

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Un’occasione preziosa, il cui obiettivo è rafforzare apprendimenti e recuperare la socialità persa in questi mesi di pandemia, in un’ottica di coinvolgimento del territorio in cui la scuola è inserita e di consolidamento del senso di appartenenza alla “comunità”.

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L’attività didattico-scientifica outdoor è stata condotta a distanza dall’oasi naturalistica e nel rispetto totale dell’area, dall’Arch. Walter Fratto, promotore per la salvaguardia delle Dune, che con dovizia di particolari ed informazioni anche inedite, ha immerso gli alunni in un nuovo scenario, unico nel suo genere.

Quanta straordinaria bellezza, posta tra i fiumi Castace e Alli: 12 ettari di pineta e sabbia chiara, caratterizzano l’ecosistema dunale, uno dei pochi ancora resistenti sotto l’avanzare della cementificazione delle coste e del mutamento climatico. Rarità botaniche, trovano l’ambiente adatto a vivere come lo splendido giglio marino (Pancratium maritimum), protetto con legge regionale e qui ridotto a pochissimi esemplari o la Paronychia argentea Lam ed Ephedra distachya, detta anche Uva marina.

La spiaggia circostante è diventata un vero e proprio salotto culturale, una scuola a cielo aperto che restituisce spazi e tempi di relazione, luoghi per incontrarsi di nuovo e riannodare quelle relazioni così importanti per lo sviluppo emotivo, affettivo, identitario e sociale di ognuno.

Insomma, una scuola capace di essere motore di integrazione, di uguaglianza, di sviluppo, al fine di ridurre il rischio di povertà educativa e di dispersione scolastica, per promuovere e rafforzare la collaborazione tra la scuola e tutta la comunità territoriale.

Un percorso didattico inusuale e affascinante fatto di cultura, mare, spiaggia, natura, meraviglia, stupore, entusiasmo e tutto documentato magistralmente dagli scatti fotografici dell’Arch. Ezio Rotundo, membro dell’Associazione Kalabrian K2O (Presidente Avv. Gianluca Bellacoscia) che concentra le sue attività sul kayak da mare ed in favore della tutela del territorio e dalle straordinarie riprese aeree di Francesco Rotundo.

Insomma, una giornata speciale all’insegna del rispetto e della tutela dei sistemi naturali “deboli” e grazie anche alla presenza del poliedrico artista di fama internazionale, Nuccio Loreti si è realizzato, con il materiale trovato sulla spiaggia attigua, l’orologio dell’Apocalisse, il Doomsday Clock: cento secondi alla fine del mondo. Due tronchi rappresentano le lancette dei secondi e dei minuti e tutti i componenti del gruppo il numero delle ore.

Un orologio metaforico ideato nel lontano 1947 dagli studiosi dell’Università di Chicago che prende come riferimento la mezzanotte per indicare la fine del mondo e per lanciare un segnale forte in favore del disarmo nucleare. Ed ancora oggi, continua ad essere da monito per l‘intera umanità che con i suoi atteggiamenti si sta auto-distruggendo.

Un’idea, una scelta, davvero originale quella dell’artista Loreti, che assieme agli studenti fortemente motivati ed interessati, hanno suggellato questa giornata.

Un vero e proprio appello corale sulla crisi climatica, sugli abusi potenzialmente catastrofici delle nuove tecnologie, per lo sviluppo di un’etica ambientale locale e globale, verso un mondo più sicuro e sostenibile.

I documenti, il materiale di ricerca, l’archivio storico fotografico sulle Dune di Giovino, Riserva Naturale Regionale Protetta, andranno ad arricchire il Museo del Mare all’ombra della Tonnina, un vero e proprio contenitore culturale che racchiude e valorizza in sé i molteplici aspetti del quartiere marinaro col mare e col suo passato da borgo industriale.

Nel mese di settembre il Museo rimarrà aperto nei seguenti giorni: venerdì 17 dalle ore 15:30 alle ore 17:00; mercoledì 22 e venerdì 24 dalle ore 16:00 alle ore 18:00.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite consultando il sito della scuola

https://www.itegrimaldipacioli.edu.it/  o la pagina Facebook https://www.facebook.com/ITEGrimaldiPacioli/

 

 

 

 

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