Catanzaro, Mazzullo saluta il Comando Provinciale: "Non è facile lasciare questo posto"

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  11 settembre 2025 12:55

di GAETANO MARCO GIAIMO

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"Non è facile lasciare questo posto e ci sarà sempre un po' di sana nostalgia per questa provincia e questa regione meravigliosa". Così si è espresso nella mattina di oggi il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Catanzaro, Colonnello Giuseppe Mazzullo, durante l'incontro con la stampa per il saluto di commiato al nostro territorio: dopo tre anni dal suo insediamento, infatti, l'Ufficiale lascerà Catanzaro per trasferirsi ad altro incarico presso il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri di Roma. L'evento ha avuto luogo nella sala conferenze del Comando Legione Carabinieri “Calabria” di via G. Marafioti 19, con il Colonnello che ha voluto ringraziare e salutare stampa, colleghi, altre forze di polizia, magistratura, prefettura, amministrazione e cittadinanza tutta.

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"All'inizio del mio mandato avevo richiamato il concetto di sentinelle della legalità, di antenne della sicurezza nelle nostre stazioni e in questi tre anni i risultati sono stati evidenti grazie al contributo di queste parti", ha dichiarato il Comandante Mazzullo. "Grazie al lavoro congiunto con la magistratura siamo andati ad analizzare i problemi e a cercare soluzioni investigative sempre più performanti per seguire un fine di giustizia e garantire adeguati livelli di sicurezza alle comunità". Il ricordo migliore non è legato a un'operazione in particolare ma all'affetto della gente: "Ciò che porto nel cuore maggiormente sono i ringraziamenti delle persone. Il lavoro a contatto con i cittadini, che siano giovani o anziani, è quello che terrò sempre con me da questa esperienza. Un episodio particolare è legato a una lettera di riconoscenza di una vittima di raggiro che ci esprimeva gratitudine per averle restituito non solo la refurtiva ma anche la fiducia in sé stessa: sono momenti come quello che mi fanno capire quanto sia importante il nostro lavoro".

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Il Colonnello è poi tornato sull'impegno quotidiano: "La lotta alla criminalità organizzata nelle zone periferiche della città e della provincia ci sarà sempre, la nostra forza è stata trovare un buon metodo e fare squadra all'interno dell'Arma, con la magistratura, con le altre forze di polizia e con tutte le istituzioni coraggiose che ci hanno messo la faccia e l'impegno: questi sono gli ingredienti che permettono di rispondere alle esigenze del territorio in maniera efficace. Il nostro ruolo è quello di rappresentare la figura dello stato che si contrappone ai fenomeni di antistato: possono cambiare le persone e le metodologie ma l'obiettivo finale è sempre lo stesso". L'Ufficiale Mazzullo aveva già preso servizio in Calabria prima di giungere a Catanzaro: "Dal 2000 al 2007 avevo conosciuto altre zone di questa regione e quando sono tornato è stato un grande piacere perché ho ritrovato la generosità d'animo, la carica, la voglia di riscatto, l'estro e la fantasia dei calabresi e questo ha rafforzato la stima che ho di questo popolo". 

Al Colonnello vanno gli auguri per il proseguimento della sua carriera, che vanta già numerosi incarichi: dopo la prima esperienza nel 2000 come Comandante di Compagnia Allievi della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, ha prestato servizio dal 2002 al 2007 come Comandante della Compagnia Carabinieri in Vibo Valentia e, dal 2007 al 2010, presso quella di Castellammare di Stabia (NA); in questi anni, ha lavorato anche all'estero, nel 2001 presso il Comando della Polizia Militare in Kosovo, mentre nel 2005 ha partecipato alla missione Antica Babilonia in Iraq; nel 2010, destinato all’Ufficio Operazioni del Comando Generale dell’Arma, ha ricoperto varie cariche, l’ultima delle quali è stata quella di Capo della Sala Operativa dal 2018 al 2021. Adesso si appresta ad affrontare una nuova sfida ma ha voluto lasciare un ultimo messaggio alla nostra terra: "Sono convinto che questa provincia abbia grandissime potenzialità: se potessi, aumenterei la fiducia nelle istituzioni e nel nostro lavoro perché consentirebbe di raggiungere risultati migliori e darebbe anche a noi la forza per andare avanti".

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