Catanzaro, "Mimmo senza più assistenza": Potere al popolo 'denuncia' il silenzio del Comune

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro, "Mimmo senza più assistenza": Potere al popolo 'denuncia' il silenzio del Comune
Palazzo De Nobili
  04 luglio 2023 23:19

Una richiesta di incontro urgente, acquisita al protocollo al n. 78090 del 26 giugno 2023, per la mancata assistenza a Domenico Rocca,  meglio conosciuto come Mimmo, che da circa due anni si è visto sospendere ogni aiuto di natura assistenziale e finanziaria nonostante lo stesso versi in una condizione di disabilità degenerativa sin dalla nascita.

L'ha inviata  al Comune di Catanzaro, più propriamente al Sindaco e all’Assessore alle Politiche Sociali, Potere al popolo. 

Banner

"Constatiamo con enorme disappunto che ad oggi, da parte dei soggetti istituzionali ai quali abbiamo inviato la richiesta di urgente incontro, non vi è stato alcun cenno di risposta. Riteniamo che la denuncia del Sig. Domenico Rocca, come da noi sottolineato, attiene al diritto di vivere una vita umanamente degna, nel pieno rispetto del dettato della Carta Costituzionale. Ci aspettavamo un’attenzione ed una sensibilità diverse da chi è entrato nelle stanze di Palazzo De Nobili cantando “Bella Ciao”.  Perché in questi casi, che attengono alla sfera dei diritti umani e sociali, il metro di valutazione non deve essere quello della collocazione politica di chi solleva il problema, ma della reale consistenza della questione sollevata".

Banner

"Sia chiaro, Potere al Popolo non resterà fermo perché abbiamo molto a cuore i diritti delle persone". Nel 2021 infatti, il Comune di Catanzaro, secondo la ricostruzione di Potere al popolo,  ha deciso di  sospendere il progetto “Abitare in autonomia”, gestito fino al 2017 dalla comunità Progetto Sud e poi transitato per competenza all’Amministrazione comunale di Catanzaro, comune capofila dell’Ambito Territoriale Sociale.

Banner

Mimmo, 74 anni, cittadino del Comune di Tiriolo, è affetto da atrofia muscolare spinale(Sma) malattia che gli impedisce una vita autonoma. Infatti da solo non può mangiare, non può bere, non si può vestire, deve essere aiutato per andare in bagno e per essere messo a letto

"Per  poter affrontare questa quotidianità deve avvalersi di professionisti nell’assistenza alla persona che generano una spesa consistente e totalmente a suo carico, tanto da metterlo nella situazione di dover contrarre debiti per poter sopravvivere dovendosi accollare persino i costi della terapia di mantenimento neuromuscolare, attività essenziale nella sua condizione. Ricordiamo che la Costituzione Italiana testualmente recita: “E`compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” 
 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner