di GAETANO MARCO GIAIMO
Comalca porterà il Centro Agroalimentare di Catanzaro ad essere "mercato innovativo e sostenibile per lo sviluppo della filiera locale": sono stati presentati questa mattina, nella Sala concerti del Comune di Catanzaro, i due bandi - pubblicati il 30 giugno e con scadenza il 21 luglio - dedicati all'affidamento di interventi di efficientamento energetico e logistica, parte del piano di completa riqualificazione della struttura. Per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro, le due gare si inseriscono all'interno dell'iniziativa completamente finanziata grazie al Pnrr che mira allo sviluppo della logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo: ad essi seguiranno due ulteriori bandi, dedicati alla digitalizzazione delle procedure di gestione, alla promozione dei prodotti a km zero, alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione sociale delle eccedenze alimentari, con una spesa sostenuta prevista di circa 10 milioni.
"Ad oggi Catanzaro è un cantiere aperto, stiamo effettuando numerosi lavori importanti per mettere a terra risorse che siamo riusciti a intercettare" ha dichiarato il sindaco del capoluogo, Nicola Fiorita, "La soddisfazione per quest'opera è duplice: questa con il Comalca è la prima esperienza di svolgimento delegato da terzi di procedure di evidenza pubblica attraverso la stazione appaltante del comune di Catanzaro, che un anno fa è diventata di primo livello, sia per i lavori e sia per i servizi e le forniture. La nuova stagione del Comalca può portare a tutta la Calabria prospettive di sviluppo, sia economico che occupazionale". Dopo di lui, è intervenuto il presidente del Consiglio d'amministrazione di Comalca, Daniele Maria Ciranni: "Il progetto è ambizioso, il Comune ci ha supportato con una struttura tecnica altamente qualificata e ciò ci permetterà di realizzare i lavori entro il termine previsto dal ministero, ovvero il 30 giugno 2026. Vogliamo realizzare una struttura totalmente green che sia sostenibile e al servizio della città e della regione, un luogo del cibo che sia attrattivo di relazioni, idee, investimenti e progetti, un vero e proprio asset strategico per lo sviluppo dell'agrifood che possa coevolversi contestualmente al sistema città".
La Camera di Commercio è socio di maggioranza di Comalca e oggi, in rappresentanza, era presente Marco Napoli, consigliere camerale e componente del Cda di Comalca: "Come ente siamo orgogliosi e soddisfatti di questo obiettivo, il finanziamento è importante e permette a Comalca di diventare fiore all'occhiello di tutto il meridione. All'interno del progetto è previsto uno spazio per lo show cooking, per poter così valorizzare le eccellenze locali. È importantissima la ricaduta che può avere la riqualificazione sull'occupazione". Anche Giuliana Furrer, assessore alle attività economiche, ha espresso la propria soddisfazione: "La nostra stazione appaltante è diventata da un anno di primo livello, permettendoci di seguire ciò che riguarda lavori, servizi e forniture senza rivolgerci a terzi: questo ci dà modo di non avere tetti di spesa e avere più spazio di manovra, risparmiando e guadagnando; le nostre partecipate possono usufruire di questo servizio ed essere così agevolate sulla documentazione. Sono rimasta estasiata dal potenziale della struttura e più venivo a conoscenza di quello che la progettazione prevede, più mi sono convinta che nel futuro Comalca possa essere punto di attrattività sia economica che turistica, diventando motore di un rilancio di tutte le attività turistiche che ruotano attorno al mondo agroalimentare".
Tonino De Marco, project manager, ha poi mostrato un punto di vista tecnico: "La gestione del bando era un problema, non essendo Comalca una stazione appaltante: è stato automatico chiedere al comune di sottoscrivere la convenzione e ciò ci ha permesso di compiere tutti i progetti di valutazione esecutiva con un tavolo tecnico altamente qualificato, del quale ringrazio tutti i componenti. Il 30 giugno abbiamo pubblicato le prime due gare: quella che riguarda la logistica - dal valore di 2.2 milioni - e quella sull'efficientamento energetico e abbattimento dei consumi ambientali, dal costo di 2.9 milioni. Il sistema di assegnazione sarà quello del massimo ribasso e questo snellirà ulteriormente i tempi. La scadenza di questi due bandi è fissata per il 21 luglio, poi verranno pubblicate le altre due gare che riguardano la digitalizzazione, per lo sviluppo del software di gestione e la fornitura dell'hardware. Tutti i lavori termineranno in tempo e questo dimostrerà la capacità del Comune - come appaltante - e del Comalca - in quanto soggetto beneficiario - di riuscire a realizzare il progetto all'interno delle scadenze previste, in un quadro di riferimento legato al Pnrr che in Italia vede quasi tutti i progetti in ritardo". Infine, è intervenuto il Rup del progetto, l'ingegnere Mario Bitonti: "Il mercato verrà completamente trasformato e sarà reso più aperto al territorio. La logistica verrà migliorata: al momento siamo in coabitazione con la Protezione Civile ma prevediamo di sistemare gli ingressi in modo da rendere autonoma la struttura e facilitare gli accessi agli operatori. La digitalizzazione del mercato prevede importanti implementazioni anche con l'uso dell'Intelligenza Artificiale, che permetterà il riconoscimento delle targhe dei mezzi, la pesatura automatica delle merci e un'altra serie di attività che consentiranno una gestione più agile e fruttuosa economicamente. L'efficientamento energetico vedrà la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 200kW di potenza con un sistema tampone di batterie che erogheranno corrente anche nelle ore in cui il sole non batte. Verrà inoltre implementato un sistema di distribuzione completamente automatizzato e robotizzato". Un passo in avanti non solo per Comalca, ma per la città tutta, che guarda al futuro in un'ottica di sviluppo sostenibile.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736