Catanzaro, proseguono i talk in Biblioteca: protagonista "La gestione del tempo"

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  28 maggio 2023 11:05

Prosegue il percorso dedicato al mondo rosa che la Commissione Pari Opportunità presieduta da Luciana Loprere e l’assessorato guidato da Donatella Monteverdi hanno promosso per l’intero mese di maggio attraverso un appuntamento fisso per ogni giovedì del mese.

Una serie di Talk su svariate tematiche ed alle quali molteplici sono stati gli ospiti illustri che dalla loro esperienza hanno trattato insieme al pubblico le sfaccettature di genere.

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La Biblioteca De Nobili di Catanzaro lo scorso giovedì infatti ha visto svolgersi il terzo e penultimo di 4 talk che per l’occasione ha trattato un tema assai delicato quanto imprescindibile per una donna impegnata in più attività ossia “la gestione del tempo”.

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Ad aprire i lavori, moderati dalla giornalista Anna Trapasso, Luciana Loprete che nel salutare i convenuti e ringraziando i relativi relatori ha introdotto con una riflessione sull’ adattabilità delle donne ad essere disponibili in ambito lavorativo e familiare, un impegno plurimo che viene quindi chiesto alla donna soprattutto quando ella stessa, in quanto portatrice di handicap, necessita di ancora più attenzione e di servizi che le permettano di gestire il tempo giornaliero.

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Donatella Monteverdi dal canto suo ha sottolineato la centralità di un ruolo della donna sino a partire dai primi del ‘900 in cui la stessa iniziava ad introdursi sempre con maggiore forza nel mondo del lavoro ed ha fatto suo il rapporto tra tempo e lavoro che prima era prerogativa dell’uomo.   

Ad intervenire per l’occasione sono stati  Mauro Notarangelo che analizzando il concetto del tempo nella sua determinazione ha spiegato quello che è il concetto attraverso il quale l’essere umano scandisce il suo tempo e dando indicazioni su come percepire il passato senza avere preoccupazioni per i momenti depressivi in quanto fisiologicamente tutte le fasi passano attraverso un periodo di down.

 Monica Riccio che in quanto una delle prime sessuologhe che si sono specializzate nel territorio catanzarese ha portato il suo importante e personale esempio; dove si è spesso scontrata con realtà che vedevano questa particolare specializzazione prettamente maschile ed è pertanto proprio per questa condizione che seppur il trend portasse a diverse interpretazioni, molti degli uomini nel tempo hanno espressamente chiesto di poter dialogare con una sessuologa donna. 

Giancarlo Rafele, presidente della Cooperativa Kyosei ha esposto la sua esperienza nel settore esperimendo la sua soddisfazione per avere il 70% di donne operatrici. Auspicando che a tutti siano essi uomini o donne possano comunque essere applicate le condizioni previste dai contratti collettivi nazionali per garantire equità di trattamento. Ha inoltre esposto le attività che vedono protagonista la cooperativa che si occupa per lo più di donne ed adolescenti vittime di abusi.

Federica Pietramala, segretaria FLAI CGIL Calabria che dal punto di vista normativo ha esposto le particolari attenzioni che il legislatore Italiano ha previsto per i lavoratori; i diritti e tutele particolari per le donne analizzando più attentamente la differenza di posizione lavorativa tra uomo e donna come ad esempio in ambito agricolo dove le donne sono ancora oggi purtroppo sempre poste in una posizione di svantaggio rispetto all’uomo in quanto ricattabili.

Un dibattito  acceso e intenso grazie ai molti interventi dei partecipanti che durante il talk hanno portato la loro esperienza personale e  le difficoltà quotidiane come la differenza tra uomo e donna nei team working. Un pomeriggio dunque che ha fatto emergere come ,seppur tutti auspichino parità di trattamento e di genere , spesso la realtà è ben diversa in quanto la donna viene posta difronte ad un bivio  essere lavoratrice e quindi intraprendere un percorso di carrriera o essere moglie e madre dedita soltanto alle cure familiari creando disparità e limiti. 

Limiti che proprio attraverso questi talk la commissione e l’assessorato insieme ai vari relatori stanno tentando di abbattere attraverso la cultura e l’informazione.

La discussione proseguirà con domande e nuovi spunti nel prossimo e per ora ultimo appuntamento fissato per giorno 1 giugno alle ore 16:45 con l’incontro dal titolo “Fuori dal genere” - il superamento del Gender Gap.

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