Catanzaro protagonista all’Assemblea nazionale della Rete READY di Piacenza
Il Comune di Catanzaro ha preso parte all’Assemblea nazionale della Rete READY – Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, svoltasi nei giorni scorsi a Piacenza.
23 ottobre 2025 11:47La città capoluogo di regione ha avuto l’opportunità di presentare il percorso intrapreso negli ultimi anni a favore dei diritti e dell’inclusione, a partire dall’adesione ufficiale alla Rete READY, avvenuta nel 2023. Un passaggio che ha sancito in maniera concreta la volontà dell’Amministrazione comunale di promuovere politiche di pari opportunità e di contrasto a ogni forma di discriminazione.
Nel corso dell’assemblea è stato illustrato il lavoro realizzato da Catanzaro, che ha visto tra i passaggi più significativi il riconoscimento in anagrafe del genitore biologico del bambino di una coppia omogenitoriale maschile, l’adesione al progetto Cor Cad LGBTQIA+ volto a promuovere formazione e sensibilizzazione, l’avvio del percorso per il riconoscimento della carriera alias nelle scuole e il cammino intrapreso nel 2025 per la realizzazione del Pride a Catanzaro.
A rappresentare il Comune è stata la consigliera comunale Daniela Palaia, che nel corso dell’assemblea ha sostenuto la candidatura della città di Torino come sede del ventennale della Rete READY, previsto per il 2026. Nel corso dell'assemblea annuale di Piacenza, inoltre, la consigliera Palaia ha ottenuto l'adesione dei comitati della rete al primo Pride che si terrà a Catanzaro il prossimo anno.
“Essere parte attiva della Rete READY – ha sottolineato la consigliera Palaia – significa non soltanto condividere buone pratiche, ma anche assumersi la responsabilità di costruire comunità più giuste e inclusive. Catanzaro sta facendo la sua parte, con un percorso che ci auguriamo diventi sempre più partecipato e riconosciuto”.
La presenza del Comune di Catanzaro a Piacenza rappresenta dunque un ulteriore passo avanti in un cammino che mette al centro i diritti, la dignità e il rispetto delle differenze, valori fondamentali per la crescita di una società aperta e solidale.
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