Catanzaro, Riccio: "Strada di Giovino mai aperta nonostante i lavori finiti e la spesa di mezzo milione di euro"

"Eppure il Comune spende già per la manutenzione straordinaria".

“Nel quartiere marinaro tiene banco la vicenda dei pontili, con cittadini e diportisti amareggiati al cospetto dell’incompetenza amministrativa della maggioranza per cui è fortemente a rischio l’imminente stagione estiva. Ma a pochi chilometri di distanza, la premiata ditta Fiorita-Squillace ne combina un’altra delle sue. Dal terrificante duo ci si può ormai aspettare di tutto, soprattutto, se guardiamo alla ‘follia’ che stanno realizzando a Giovino sulla ‘famigerata’ strada fra la pineta e la spiaggia. 

A differenza degli affabulatori cambiaventisti, a noi piacciono le carte, i documenti e i fatti. E, allora facciamo ordine. Con determina n. 558 del 3 marzo 2025, c’è l’approvazione e la contestuale liquidazione dello stato finale dei lavori della strada di Giovino. Il tutto corredato dal certificato di regolare esecuzione. Per la cronaca il Comune ha ‘sganciato’ 260 mila euro. In qualsiasi altro ente pubblico ‘normale’, un tale atto equivale sostanzialmente alla chiusura di quell’appalto. Proprio per questo, malgrado i lavori dovessero ritenersi completati abbiamo denunciato (assieme agli operatori turistici di Giovino) la non apertura del nuovo tratto. Una chiusura misteriosa rispetto a cui nessuno si è degnato di dare spiegazioni. Finalmente abbiamo intuito l’arcano e sveliamo la nuova diavoleria della coppia Fiorita-Squillace. Risultano due nuove determine (la n. 1327 del 15.05.2025 e la n. 1367 del 20.05.2025) con cui vengono impegnati altri 150 mila euro. E udite, udite: per la ‘Manutenzione straordinaria del tratto di strada in località Giovino’.  Ma come, la strada non era finita? Dobbiamo riconoscere alla premiata ditta una fantasia senza eguali. In sostanza, si sono riusciti a inventare la manutenzione su una strada nuova che non è mai stata aperta al pubblico. Non crediamo ci siano precedenti tanto sconcertanti che denotano un elevato tasso di ‘pazzia’ amministrativa. Che poi fosse solo questo il punto potremmo anche sorvolare, il problema è che queste trovate ‘costano’. Infatti, la somma spesa dal Comune per la nuova strada di Giovino (finita ma non aperta e già da manutenere) sfiora il mezzo milione di euro. Risorse del bilancio comunale che potevano essere risparmiate visto che questa Amministrazione ha avuto l’ardire di perdere il finanziamento regionale concesso a suo tempo. E stiamo parlando di una strada, non certo di un’opera di altissima e finissima ingegneria. Ma forse per il duo Fiorita-Squillace era troppo banale fare le cose semplici e così hanno dovuto fare questa magia”.

Lo afferma il consigliere Comunale Eugenio Riccio. 

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